domenica 31 agosto 2014

'na vita inutil


Cuan ca risiu

ogni di

vivu ul pien da la vita

sensa finsiun sincerament

a disu quel ca pensu sensa rimorsi

sensa picaa

l'ù capii tardi

uramai sum vegiu

u fai tuta la vita cun la cua in mes ai gambi

par cus'é poeu ?

Cusa   ù  guadagnaa ?

Sum sampar sta puaretu

ades sum puaretu anmò

la me vita l'é sta un falimentu

sa diseu quel ca penseu l'ea un fallimentu istess

ma vivevu mei

disendu da si ma sum fai di amis

disendu quel ca pensu iù persi tuci

ma nù fai di ol

'na vita  butaa  via

venerdì 29 agosto 2014

ul me Tisin

                                                                                                      

un fium de acqua ciara

cul fundu da sass

ca a guardal giò dal punti

man a man ca 'l se luntana el se culura de celest

su i so rivi

in di gir d'acqua sa furma di lanchi

cul fundu fai d'erb

in dua ghè i Tinchi

sui  spundi i Niscoeul e i Runcas

guardan den scundendu tra i so radis

i Trutei

L'acqua girandu gurgugliandu la par ul rumur da la Limunada

in dul bicer

i pisin nuan cuntr'acqua 'n da la curenti ca canta

in mesu ai sass

su l'erba Meriga ca la spunta su i riv  dua  ghe la sabia

i Sciur sa pogian a ripusa

un'acqua eterna

la curea ca seu un fioeu e la cur ades ca som grandi

sempar ciara

sempar canterina

di  Usii bianchi ca vegn dul mar van inansi indree sul fil da l'acqua

bianchi e  svelti

ogni tan una Bisa la riga ul spegiu da l'acqua morta cun ul cò pena foeura

i Temul ghin pù

e nanca i gamber gris ca sa truava pena suta la sabia di Lanchi

dal buscu ga ria di righi d'acqua di surgenti

un Mundu bel

speru da cunserval p'a 'l me Naudu

mercoledì 27 agosto 2014

el magnan

done  done                                                                  
ghe  chi  'l magnano
se  ghi 'n quicoss  da  fa  giustà
donn  ghe  chi  'l magnan 
c'hel  ga  voeuia  da lauraa

salta  foeura una  spusota
cunt in man  'na pignata  rota
se  vueu  me la  giusti
propi  da  galantomm  mi ve  la  daria
de  nascost  del  mé  omm

'l  marito di dietro  al'uscio
'l gaveva  sentito  tuto
'l  salta  foeura  cul tarell  in man
e  pim  e  pum  e  pam  
su  la   crapa  del  magnann

il magnano  'l  dis  nagota
'l  va  via  con la   crapa  rota
sensa  ciamà
dutur  ne  avucat
'l  se  giusta  la  crapa  al post  di  so  pignatt

giovedì 21 agosto 2014

'l sensu da la vita

l'é  riva  ul  tempu  da  dumandas
chi  som  mi
cusa u fai  'n da la me  vita
che   segn  ù lasaa
ù  capì  cusa  ù  faa
'na  roba impurtantissima
ù  fa  parti  dul  mundu
dul  mar  seu  la  guta
dul  desertu ul  granelin  da  sabia
dul pra ul  filin d'erba
seu  nienti  e   seu  tutu
ma  a  vu  via  nò
fù  sempar parti dul  mundu

martedì 19 agosto 2014

l'impurtansa di parol


Ogni tant te vegni a savé di robi ca ta sei già                       

legendu la cronaca dul mundu o legendu un libar

te se di robi ca te se già

ma in robi ca te ghe no i parol pà dii

par tirai foeura

pusé parol ta cunusi pusé te vari

vignu foeura da l'adulescensa

sum dree a imparà i parol

i eu mai dii parchè a seu no ma sa fea a dii

menu parol te se

pusé te se puaretu

l'impurtansa dul legi.

sabato 16 agosto 2014

oltar tempi

in  oltar  tempi no  al  dì   d'incoeu
ca   cumandea  a ian  no  i  fioeu
e sa  rispundean  al  so Regiù
a  ian sberli  e piscia  in  dul  cu
ades  ca  son  vegiu  mì 
cumanda i  fioeu
sum  sempar  da  la  parti  sbagliaa
sarà   culpa   mia
ho  vivù  al   cuntrari

venerdì 15 agosto 2014

Il Pranzo di Ferragosto


Arrivava la Madonna d'agosto e alcuni giorni prima piazzarono dei tavoli sotto alle piante per il pranzo di ferragosto, come ai tempi passati; parlarono del menù, di cosa mangiare, ma non si combinò niente e così le famiglie portarono qualcosa e se lo scambiarono come ai tempi indietro. Fu un gran bel ferragosto !

E si scambiarono storie cercando di stare sul divertente ma poi le donne cominciarono a parlare di morti e malattie.

Di adolescenti ce n'erano pochi e quei pochi che c'erano scapparono prima di sera.

Avevano allacciato la corrente, e quando venne sera il faro piazzato sulla pianta lo faceva sembrare il Festival dell' amicizia : il faro non ammazzava solo le falene ma anche le zanzare perchè se ne sentivano poche.

Le storie non finivano mai, tralasciando quelle che finivano male come la malattie o quelle che finivano bene come i matrimoni, si sentivano storie sorprendenti come quelli che erano andati in Australia e dicevano com'era la vita in quei posti con i serpenti velenosi, i ragni velenosi, i pesci velenosi, i fiori velenosi ; di quelli che erano stati in Argentina dove se avevi fame ammazzavi una vacca e per un mese eri a posto,le vacche erano di tutti. Il Gianni era andato in Brasile e scriveva per restare italiano,così diceva, e faceva sapere che il Brasile era grande tre volte l'Europa,ma non era vero di sicuro.

Ma anche le storie di Paese non erano male.

C'era uno che una volta al mese. L'ultimo giorno del mese, giorno di paga, si vestiva della festa e andava a Milano e tornava alla domenica mattina felice come una Pasqua, tanto non doveva rendere conto a nessuno, no era sposato e viveva con la vecchia mamma.

C'era stato Zalin, che non lavorava e non aveva nessuna pensione, abitava in una capanna nel bosco, e si alimentava quasi esclusivamente di vino, e per procurarselo andava al Circolo e . in cambio di una tazza di vino,ingoiava una rana viva poi la tirava su e se la rimetteva in tasca. Lo trovarono un giorno nella sua capanna tutto nero e morto,il Dottore disse che era un avvelenamento da funghi, ma il Pino, che era stato in Australia disse che era per le Rane, che sono velenose.

O il Vittorio che era alto due metri e faceva il badilante e girava per i paesi a lavorare, e da Militare a Torino entrò nella gabbia dell'Orso e per scommessa fece a pugni con la bestia e uccise l'orso.

Poi, verso sera arrivò la Silvana, figlia di Carlin e della Piera, e con il Cantona e il Russ la Piera e Carlin cominciò lo spettacolo ! Un vero spettacolo di qualità, con Il Carlin che con la canzone Il Minatore era avanspettacolo di grande qualità. La Piera meravigliava sempre con la sua voce soave che ti portava con se nella canzone.

Fu un bel Ferragosto.

giovedì 14 agosto 2014

Pan Perdù


Sa partia la matina prestu

quan pasean cui ca vignia 'dul Magentin

ul bacan ca fean su la risaa traversandu la piasa

l'ea 'na vus ca la disea

demm

demm a laurà

chi 'l ghea la careta 'l sa mitea insema e 'n dean

a lauàa sa 'ndea su ai porti  dul Vilores

'ndua furmean i squadar da mandà a scavaa

a la sira

  finì la giurnaa

ul capu 'l ta dea un scuntrin da presentà a la fin dul lauraa

pa ves pagaa

pa tuta l'istaa omm scavaa

poeu sa vedi can sbaglia i calcul

ma 'n dii

des 'n de a ca

quan sa farà i calcul da noeu

sa ricumincia

I scavi già fai i ann ciamà “Pan Perdù”
 
ul  pan  di puariti.

martedì 12 agosto 2014

Racconto Psichedelico ( di pura fantasia )

                                                                                          
Si trovavano al Bar della stazione, posto assolutamente sicuro, era il loro bar. Gli altri non entravano. Nessun orecchio indiscreto. A prendere in mano la situazione non ci volle molto : i suoi occhi magnetici e una notevole intelligenza lo fecero il Capo indiscusso, gli altri, compresi i due scimmioni dal fisico debordante, stavano alle sue direttive in modo totale. Era il più piccolo, come età e come fisico ma con degli occhi notevoli. Era il Capo ! Determinato, sicuro, due occhi che foravano e una efficace dialettica, nella povertà generale, era il Capo.

Ogni settimana c'era la riunione politica; non erano riusciti a fare una Lista a Castano ma a Nosate si ! Mica era facile fare le liste: c'era da raccogliere le firme e trovare i fondi, cose difficilissime. Ma piano piano si stavano consolidando.

Qua a Castano c'era faccenda dei drogati, cose da poco ma tutto serviva. Era stato fatto un sottopasso in via Lonate, al posto del vecchio casello, un sottopasso che la gente aveva paura a fare perchè frequentato da tossici che arrivavano dal Novarese; il sottopasso portava nei boschi della Madonna di Grey dove avveniva lo spaccio. La prima decisione, giusta, era stata quella di dipingere delle Svastiche sul muro bianco, come avvertimento. La gente aveva paura ad usare il sottopasso : c'erano i tossici che ti cercavano i soldi.

Allora decidemmo di usare un metodo diverso, più convincente. Decidemmo di agire, in fondo noi eravamo dei combattenti e, quella sera riuscimmo a trovare un buon numero di di abitanti della luogo e, verso sera, una ventina di persone rigorosamente incappucciate con passamontagna e con sbarre di ferro al posto dei manganelli, beccammo alcuni tossici nel sottopasso e gli demmo una buona lezione. L'azione fu rapidissima e lasciammo due o tre tossici per terra, da ricovero Ospedaliero.

La gente fu contenta, stufa di affrontare il sottopasso con il rischio costante de essere fermati da un tossico che ti cerca soldi.

Il Capo fu contento della operazione e la gente pure. A una donna, entusiasta, venne in mente di dire : facciamo una festa , qui in strada, un aperitivo dove ognuno porta qualcosa, appropriamoci d i un nostro spazio ! Ci fu un passaparola entusiastico e il venerdì della stessa settimana la gente fece una festa memorabile. La Amministrazione al gran completo con i partiti fiancheggiatori, onorarono la festa. Il Capo si godette il trionfo e parlando con Sindaco e Vicesindaco, dette anche dei consigli su come risolvere la situazione drogati, e a quelli che dicevano che il problema era la droga e non o drogati lui diceva che eliminati drogati si eliminava il mercato. Ovvio.

Ma non c'era solo la droga da affrontare, il Comunismo lievitante stava alzando la testa e debordava dappertutto, a Turbigo vogliono togliere il nome ad una via dedicata ad un uomo di cultura come Ezio Maria Grey. Bisogna stare attenti, ecco il perchè delle nostre riunioni settimanali.

Amici ! Non siamo in pochi ! Lo ha dimostrato l'aperifesta fatto in via Lonate !

Siamo sulla buona strada !

lunedì 11 agosto 2014

Sensa vidé Milan


L'acqua la 'ndea pian versu Milan

sa ga videa pocu

l'ea un po' scur

i du fioeu sa curean adree sensa ciapas

ma 'na mota da sass l'an vista nò e ghin andaa ados

du fioeuriti

du malnati

du baloss

vun l'è burla den cuel'ol l'è sulta den subitu per ciapal

in morti sensa vidè Milan

sabato 9 agosto 2014

Minestra pa i donn mala.

Munta  quater  bianc  d'uoef, pin pianin  miscia  den in russ, poeu mett  dent quater  cugiaa da  pan  grataa  e  quater  de grana e unn  cicin  da  nus  musca.
Miscial pian pianin e  butel in del  brod  ca  bui. Fal   coeus  7-  8  minut  e  servisel.  Lé  se  per  ses  person.


L'è  per  i donn malaa, el  vin  misureghel  no. Non menu  da  cinq  butigli
da  vin  da uga  americana.

venerdì 8 agosto 2014

ul ciel a lé voeui

ul  ciel a  lé voeui                                                                   
da  l'ultuma  setimana  da Lui
sa  vedi poeu una  Rundina
e i  disegn  fai da  angul  lisc  a  in sparì
dul me  balcun  sa  vedi
dumà aerei  ca  tera e  da  disegn  a  fan  minga
tucc  righi
vuna  da  chi vuna  un pò  puse in là
da due  ca  ghe ul  So  versu Vares
un  ciel  da  righi
in  due  ca inn i  Rundin ?

mercoledì 6 agosto 2014

La Sirena


Cuan ca sunea la sirena sa sultea su cume mariuneti

e da cursa sa 'ndea in cava

e ma vignea in menti Milan

la stesa paura

ca l'ea no in dul cervel ma da dentu

'na roba dul corpu

dul coeur

ca ta pudei no mandà via cul ragiunamentu

cul penser

ma ades l'é un altra roba

bumbardan pù

ma da dentu un cicin da cuela roba la proeu anmò

ades l'ea un oltar tempu gh'ea pù la guera

ma

g'hea di suldà ca vurean la nosta tera

i nost buschi

la nosta cultura

cuan ca sunea la sirena sa 'ndea sensa pensà

la ma ciamea come 'na Mama

sa pudea no va finta da sintila no

do Siren in di me ricordi

do robi diversi ma istess

'na vus ca ciamea

lunedì 4 agosto 2014

5Agosto 1991


                                   
                                     

Si avvicina il 5 Agosto,una data molto importante per il nostro Paese: il 5 Agosto 1991 alle sei del mattino iniziava l'occupazione del cancello della Cava S.Antonio scelta come sito idoneo per una discarica di un milione e duecento mila tonnellate,con il beneplacito della Amministrazione allora al governo della nostra Comunità. Iniziava una lotta della popolazione(non solo di Buscate)contro il potere politico e mafioso padrone della politica in Regione Lombardia.

Per la prima volta in Italia si assisteva alla rivolta della popolazione al Potere Politico.

Per 880 giorni( e notti) i Cittadini hanno occupato un cancello per ostacolare l'inizio dei lavori della discarica. Al Presidio,così venne chiamato il posto della gente che vigilava,si potevano vedere TV,locali e nazionali,ogni testata giornalistica,esponenti di spicco dei maggiori Partiti di allora,(però i Partiti erano moribondi,ammalati gravi perchè non si lavano le mani) con un Dottore( Di Pietro) che li stava aiutando con solerzia a morire. In quei giorni si vedevano spesso personaggi diventati poi: Ministri,sottosegretari,Senatori,Parlamentari Europei,Parlamentari Italiani,un Assessore Regionale alla Sanità,un Assessore Regionale ai Lavori Pubblici,un miriade di consiglieri di qualsiasi ordine. In quei giorni avere in baracca un Senatore che giocava a briscola in coppia con una delle nostre donne era cosa normale. Vederlo mangiare un salamino con in mano la michetta,dando dei morsi al salamino,era cosa normale. In occasione della

denuncia di 22 di nostri Concittadini l'ufficio legale di cui era titolare Ignazio La Russa,era uno dei tre uffici legali a disposizione per la difesa. In quella storia si è visto di tutto: minacce fisiche e verbali,una carica di 100 Carabinieri con feriti,occupazione militare del Presidio. Si è vista una mobilitazione di massa di tutti i Paesi della zona con scioperi e una miriade di manifestazioni,chiusura di scuole per partecipare alla manifestazioni,esercitazioni di non violenza(!), processioni con banda,(anzi una con due bande) messe al presidio,ogni mercoledì c'erano i microfoni aperti e si dibatteva su quello che si sarebbe dovuto fare,o anche semplicemente per esprimere idee. Sono stati brutti tempi ma quelli erano tempi!! Abbiamo mandato a casa un Amministrazione e ne abbiamo eletta un'altra.

E abbiamo vinto. La discarica non è stata fatta

e Buscate si è salvato. Se penso a come saremmo adesso con una discarica di grosse dimensioni in paese,con il deprezzamento delle case e della vita. Volevo ricordare,in occasione

dell'anniversario,rispettosamente per quelli che non ci sono più,un fatto che mi rende orgoglioso di essere un abitante di questo paese.

domenica 3 agosto 2014

Renzi umanitario

Intervento  di Renzi a  favore   del rilascio del  sottotenente  israeliano "rapito"
  da  Hamas.  ( invece caduto in combattimento ) 
Ebetino e i bambini  morti ? E  la  eliminazione di un Popolo ?
E  ce  lo  abbiamo  come Presidente  del Consiglio !
Non  c'è  limite  al peggio ! 
In questa  guerra  senza  fine non  bisogna  dimenticare  che la Palestina  è  dei Palestinesi e  che gli Israeliani  sono  gli invasori  occupanti.

venerdì 1 agosto 2014

forsi incinta



Videi andà via cun la morti 'n dul coeur

e voeuna di ultam volti in mesu al praa

lu faa par cuntental

lé nanca sta bel

ma fai un po' mal

la me vita lé tuta chi

lù le 'n dai

da  tanti sa sa poeu nienti

pochi an ciamà i tusann par fa familia

vun su centu l'è turnà indree

ma mi sa fò

gu da spicià

e podu fa nienti sa som restaa incinta.