domenica 31 marzo 2013

Le Cariatidi


Scelti i 10 che salveranno l'Italia: le Cariatidi. Neanche una  donna, alla faccia  della parità  sessuale. Ai tempi del Cortile ( i  miei tempi) che dirigeva il cortile era una massaia Il cortile era formato da 4/10  famiglie. Si riconosceva alla donna la capacità di organizzazione necessaria, io credevo che  nella evoluzione si andasse  in  questa direzione: Con una donna al comando. Le  donne sono ferme,decise,autorevoli, velenose, buone, comprensive, capaci, amorevoli.
In queste  dieci Cariatidi ci sono quelli che hanno votato Ruby nipote  di  Mubarak,votato  contro l'arresto  di Cosentino e tante altre  porcherie. Persone come  si vede capaci, capaci  di tutto !
Il peggio  ha un confine  rimuovibile.

sabato 30 marzo 2013

8 marzo, festadelle donne.


L'otto marzo è già passato, ma il mio blog è nato questa settimana 
e lo ricordo oggi.

Sono feste che crea la società industriale, per guadagnarci,come la festa della mamma,del papà dei nonni. Che poi l'8 Marzo dovrebbe essere una commemorazione per ricordare i 129 morti,quasi tutte donne,dell'incendio che bruciò una ditta il cui personale era in sciopero. Ma in questi giorni se ne parla,e visto che se ne parla,voglio ricordare il ruolo essenziale delle donne nella vicenda del “Presidio”.

La forza “militare” erano gli uomini, ma le donne !! Le donne erano la spina dorsale,la vera forza del parolame degli uomini. Nei momenti critici erano la bussola che dava la giusta indicazione. Pronte,temibili,minacciose, sempre pronte alla rissa,sapevano come uscire dalle brutte situazioni. Con le tette appoggiate sul bordo del tavolo trovavano sempre la giusta soluzione.
Ciniche,spietate,amorevoli,tenere, la donne di Buscate erano la nostra forza

W le donne di Buscate e tanti tanti auguri.

Armata Brancaleone

Il PD, come nuova  armata Brancaleone sguidata da Bersani, che se  si andava  a votare dopo la disfatta  di Berlusconi,invece di fare il Governo  Monti, stravinceva e poteva guidare il Paese  come voleva. Ma forse non  si  sentiva in grado  di farlo. Ora Bersani è diventato precario e, come l'iscritto  alla cooperativa, attende la chiamata, ma i precari non hanno conto in banca e ogni tanto neanche i  soldi per fare la  spesa. Tu, sig. Bersani, invece hai il conto in banca, che ti rende indipendente da tua  moglie e  dai  suoi guadagni  con  la farmacia. Di problemi economici neanche l'ombra.caro Segretario. In buona  compagnia con  Grillo e  Berlusconi  che dirigono il proprio  partito personale.
Forse quello che non va  nel nostro bel paese è che è, e lo è sempre stato, guidato da ricchi. Cari  miei, vi auguro di passare un giorno  alla settimana da disoccupati.

venerdì 29 marzo 2013

Papa Arghentino

Caro Francesco, diamoci del tu, sono più anziano  di te e  te lo permetto. Mi sei  simpatico, sembri un parroco di montagna, alla  mano. Potevi fare Don Camillo.
Ma.. ti bastano tutti questi  gesti  simbolici come lavare i piedi ai detenuti,abitare ancora in Santa Marta, rifiutare i paramenti lussuosi,le scarpe Prada, usare una berlina normale  e  non la  Papa Mobile, dimmelo in confidenza: ti basta ? Lo sai  che  con la  tua IMU  di Milano farebbero un'altro carcere a  Milano ? Lo sai in una cella da  due in quanti ci  vivono? Meglio lavargli i piedi o offrirgli un letto per dormire ? E non dormire per terra sotto al letto di un'altro.  A quando una donna ( femmina, come dite voi) potrà dire messa ? A quando i preti, se ne hanno voglia, potranno sposarsi? Quando si farà il Concilio ? (secondo terzo quarto...un Concilio!) Io vado poco in Chiesa, il Parroco che ho io   è di CL, a quando va nelle case fa propaganda elettorale.
L'ultima messa che ho sentito la predica  è stata deprimente.
Francesco puoi fare qualcosa per i disoccupati? Lavargli i piedi o la macchina, fargli un pochino di spesa, trovare un posto di lavoro  alla figlia, ospitarli in un Convento,guarda té.
Ciau, Papa  Arghentino, mi piaci.

giovedì 28 marzo 2013

buona pasqua

[Luciano D'Alessandro, Manicomio Materdomini di Nocera Superiore (SA), 1965, dalla serie Gli Esclusi]




















Buona Pasqua  ai Musulmani senza Moschea, buona Pasqua  agli esodati senza pensione e senza stipendio, buona Pasqua ai precari senza un posto di lavoro,
buona Pasqua ai carcerati senza  libertà,  buona Pasqua agli allettati  senza  salute, buona Pasqua  agli anziani senza futuro, Buona Pasqua ai senza tetto, buona Pasqua  ai disoccupati  senza tutto, buona Pasqua ai pescatori  senza  Marò, buona Pasqua ai Marò senza Terzi, buona Pasqua ai tossici  senza Metadone, buona Pasqua ai carcerieri senza coscienza, buona Pasqua ai Politici  senza onore,buona Pasqua ai Malati di mente  senza diritti, buona Pasqua ai giovani senza  niente, buona Pasqua agli Ebrei senza  quelli passati per il camino, buona Pasqua  a me che abito al terzo piano senza ascensore.

Consiglio Comunale delle Consulte.

Consiglio Comunale bigio. Di interessante Battioli che viene ripreso dalla Maestra perchè ha detto all'Assessore Ottolini che quello che diceva di avere nei documenti in realtà non c'era. “Diciamo che ha ragione lei e facciamola finita?”

Un'intervento di Fabio Merlotti in riguardo alle Consulte: se stiamo lavorando su una cosa,qualsiasi cosa, che mi viene un'idea non posso convocare la Consulta perchè mi è venuta un'idea ! Assessore!...Nella consulta ce ne sono più d'una di idee ! Ecco perchè sono utili le Consulte.

Alla fine si accetta la proposta della Maggioranza di fare 3 Consulte,a fronte della proposta delle Minoranze di farne 5.

Ancora si parla di Amiacque: per una fusione di un'altra SPA, per un totale di 198.000.000 €, ma siamo pazzi ? Dov'è il trucco ? Io purtroppo lo so !

Non ce l'ho con il Lupo perchè mangia le pecore ma con chi lo vede e non dice niente e corrono il rischio di essere mangiati a loro volta. Pecore sceme.

Non ce l'ho con chi, p.e. fa delle cose sbagliate (per noi) ma con chi consente, e gli intrallazzatori proseguono imperterriti. In Consiglio Comunale( non ci devo andare più. mi faccio il sangue cattivo.) troppi consentono: Minoranza e Maggioranza.

Prendiamo la madre di tutte la porcherie: la Convenzione con il Cavatore, Quando si parla di Cava si tocca un nervo scoperto, ragazzi state attenti ! La madre delle porcherie è stata fatta di nascosto

da due-tre persone,neanche gli altri componenti la Giunta ne erano a conoscenza. Poi è stata votata in Consiglio Comunale senza nessun ostacolo, non considero ostacoli i voti contrari perchè sono parte del gioco politico anzi: in certi casi dovevano uscire per protesta e non votare contro o ASTENERSI.
Una porcheria la si combatte a fondo. Facendo mattina, facendo capire che in certe cose non ci stanno assolutamente. Ed è il gioco della Minoranza. E quei consiglieri di maggioranza che danno il voto che permette di regolarizzare anche la più bieche delle combine, lo sanno perchè stanno votando e cosa stanno votando? Il voto in Consiglio C. è almeno da pensare. Cinque minuti va...fa finta e salvi la faccia. Ho visto io in Commissione Urbanistica la segretaria che compilava il Verbale,una della Maggioranza, chiedere ai due della Minoranza qual'era il loro voto,e per il quarto consigliere( di maggioranza) non chiedere niente scrivere SI. Il suddetto non ha aperto bocca tutta sera; no sbaglio quando è andato a casa mi ha detto Ciao.

La madre di tutte le porcherie: con i soldi ricevuti per la somma degli affitti 100.000 € non li hanno neanche visti e sono andati a finire per l'aquisto di un terreno dal valore 0.00 per(così ci hanno detto) la piantumazione obbligatoria che deve fare il Cavatore. Quando avevano 60.000 metri di terreno, nostro della Comunità, occupati dal cavatore e che deve spostarsi più a Nord, dei metri nostri se ne avanzavano ancora 20.000. Chi ci ha guadagnato in questo “gir dul fum”?

Di cose apparentemente democratiche ne ho viste ! SE in 12 votano: quattro NO e otto SI e andata! Buonanotte a tutti ! Dice la matrona, alla prossima!

Ma tu che hai votato SI sai almeno cosa hai votato, di cosa si è parlato ?

Chiedere un voto cosciente è chiedere troppo?

Chi ve la fatto fare ? di candidarvi ? Pensavate che la vostra presenza fosse necessaria?

Io dico che siete sempre in tempo a rinunciare al Mandato, che è una cosa seria.

La strada da percorrere è una sola: partecipazione! Le Consulte è segno di civiltà e di grande Democrazia !

Chissà come funzionano,non conosco il regolamento.

Ottolini,  rispondendo a Battioli su una contestazione ha detto: impossibile è cosa di 6  anni fa ! la Lega è nata 4 anni fa !
Forse qualcuno dovrebbe dirgli che nel  '92 la  Lega Nord si presentò  alle
Elezioni Comunali ed elesse  4  Consiglieri.

mercoledì 27 marzo 2013

Capitale Sociale

Se dovesse tornare il problema Cava come reagirebbe Buscate?

Quella volta Buscate è stato d'esempio a tutta Italia. E adesso?

La nostra Collettività ha ancora del Capitale Sociale disponibile da spendere? Ha ancora un Capitale Sociale? A maggiore Capitale Sociale corrisponde maggiore capacità di cambiamento e di forza,è una risorsa collettiva che appartiene a tutto il Paese.

Per misurare il Capitale Sociale disponibile ci sono diverse variabili indicative: diffusione dei quotidiani, affluenza al voto,

le donazioni di sangue e il numero di Associazioni NoProfit. Sono quasi tutte cose verificabili, accertabili,ma sono sufficienti

avere dati,diciamo così,confortanti ? Molto più importanti di questi dati sono la capacità di cambiamento, avere la forza di cambiare opinione, avere la capacità di prendere gli altri sul serio a sentirsi responsabili verso di loro. Avere fiducia negli altri. Buttarsi senza paura perchè hai fiducia nella persona preposta al compito. Anche se ti va male fa niente lo hai fatto per gli altri. Misurare il Capitale Sociale disponibile non è cosa facile. C'è un solo modo: averne bisogno. E allora quando suona la Sirena si vede chi c'è. Il passato non conta, vale come passato, il bisogno è il presente. Il futuro presente. Il futuro lo mangiamo ogni giorno a bocconi, quello che adesso è futuro in pochi secondi è già passato. Speriamo di non avere bisogno del Capitale Sociale. Un Paese con un Capitale Sociale scarso influenza negativamente sulla qualità delle proprie istituzioni,sulle amministrazioni pubbliche e,in un circolo vizioso,abbassa la fiducia dei Cittadini e,quindi, del loro Capitale Sociale. Il Capitale viene speso così...inutilmente. Non  ci  si accorge,non  sono soldi. Un Capitale Sociale è la forza  della gente. Noi di Buscate ne abbiamo ancora di Capitale? Andare ad una verifica è molto pericoloso, il dare e  avere  com'è ? Mi sa  che siamo in rosso. Guardando il comportamento  dei nostri Ammistratori stiamo raschiando il  fondo del Barile.


martedì 26 marzo 2013

Democrazia Diretta

Noi  di Buscate ce ne intendiamo! Quando suonava la sirena,magari  era notte  fonda, c'erano due   decisioni da prendere: o ascoltare la sirena e andare in cava a difendere la nostra terra, o non andare. Anche quella di rimanere a casa era una decisione. Decidere di lottare per una cosa ben precisa: la difesa del suolo, del paese,di una cultura o la non difesa di tutto ciò, mettersi in una parte ben precisa, una scelta  di campo. La Democrazia diretta era questo: andare tutti assieme in una direzione,nessuno  ci guidava, però ci  si parlava. In baracca si facevano discussioni a non  finire,si dibatteva su tutto e ognuno aveva una idea diversa poi tutti facevano la stessa cosa, e  si andava contro la forza pubblica e  si prendevano le botte, non  dico contenti  di prendere  la botte ma sapendo  di doverle prendere. Coscienti. Il M5S cosa è ? Apparentemente è cosa buona, vedo dei dibattiti in tele con quelli che erano per me un punto di riferimento che non sanno cosa dire. Senza andare a  sinistra il Mov. ha fagocitato la sinistra e senza  andare a  destra ha ridicolizzato la destra. Ma, in questo quadro meraviglioso, una cosa manca;il dibattito,le idee diverse che avevano caratterizzato il nostro movimento qua manca,il quadro e incompleto. Non si conoscono fra di loro,non hanno mai parlato, si  sono conosciuti a Roma: ciao piacere:Maria,Giovanni. Due giorni fa sono andati in val Susa,ma erano dei Valsusini, gli eletti  della Val  Susa. E gli altri ? Come la pensano ? Quando suonerà la sirena  si alzeranno  o andranno avanti a dormire? Come si fa saperlo  se non  se ne parla ? La storia  della NO TAV sono anni che va  avanti, è cosa molto seria. Molto seria. Una posizione la si deve prendere.
Come a Buscate, 22  anni fa, non prendere una decisione può tornar  comodo.
Il Movimento 5S è appena  nato,stiamo  a vedere se cresce.

Amici neri durante il Presidio di Buscate 1991-1993 contro la discarica






AMICI NERI



Durante il Presidio si sono fatte delle amicizie, non dico fra di noi, ma con chi veniva al Presidio. Ci sono delle amicizie che con il tempo si sono esaurite e amicizie salde tuttora. E un piacere ricordarle queste amicizie, quelle andate a finire e quelle rimaste. Fanno parte di una periodo di vita che è lì, non si cancella. E' parte di te.

Tutti ne parlano male, io non posso, e devo dire che Ignazio La Russa è persona squisita,di grande compagnia. Come chi veniva con lui: Borsani,Servello, Moscardini, Resta, Spizzico, e un giovane Maerna,che non apriva bocca.

C'era un ristoratore di Arconate che si chiamava Ignazio, di simpatie missine, ogni tanto veniva al Presidio,per amicizia con me e Carlin, e mi chiese di organizzare un pranzo da lui e invitare La Russa, e di portare tutte le persone che voleva, offriva lui. Fu un bel pranzo, Ignazio di Arconate si superò, La Russa venne con una bella sleppa che aveva un cane nero di grossa taglia.

Da “Mario lavandè” andammo dopo,sempre ospiti del

locandiere, e Ignazio portò degli Avvocati di fama e un Magistrato.



Nell'estate del'92 ci fu,a Corbetta, la festa Tricolore,organizzata da Maerna, alla grande.

Ci andammo io, Carlino,la Piera, Maria Borghi, e altri.

C'era un viale di bancarelle che vendevano libri,io, attirato come al solito dai libri, li stavo guardando. Mi avvicinò Spizzico, del quale godevo di una immeritata amicizia, aveva in mano due libri uguali. Se permetti ti offro un libro, e mi diede” La Grande Sera” di

Giuseppe Pontiggia, è Milanese come me,scrive da Dio.

Io, che aspettavo un libro tipo la X Mas, rimasi colpito ed ammirato da quel gesto veramente amichevole.

Su una tavolata ai bordi della pista da ballo mangiammo

delle cose buonissime, onorati dalla presenza di Cristiana.

E cominciarono i balli, su una pista lucidissima,illuminata bene,con una grande orchestra,proprio bravi.

Ad un certo punto mi venne un idea,andai sotto al palco e dissi al cantante: c'è una nostra amica che vorrebbe cantare una canzone, si può ? Non ricevendo risposta andai da Maerna e gli dissi: c'è la Piera che vorrebbe cantare una canzone, ma il cantante neanche mi risponde.

Maerna andò a parlare con il cantante. E il dialogo proseguì.-cosa vorrebbe cantare la cantante? Andai a chiamare la Piera e con lei andai a conferire con il cantante.La Piera quella sera era messa più male del solito,un grembiule color Turchese, scarpe scalcagnate

( per il peso la Piera aveva sempre la scarpe scalcagnate)per il tempo umido aveva i capelli non a posto,più larga che alta, non era un bel vedere.

Il cantante era perplesso,la guardava con dubbio. La faccio cantare dopo- disse.

La Piera rimase ferma sotto al palco,io andai a cercare la Muscardini, -Cristiana ! Non vogliono fare cantare la

Piera! La Muscardini andò vicino alla Piera sotto al palco.

E disse qualcosa,non ero vicino non ho sentito, ma il cantante rivolse subito la sua attenzione alla Piera. Intanto ero arrivato anch'io vicino a loro,( in quei giorni era uscita sulla scena Nazionale una canzone che sembrava fatta apposta per la Piera: “Piccolo Fiore”.

Cosa vorrebbe cantare? Piccolo Fiore, IL cantante si girò e disse: ce lo abbiamo Piccolo Fiore? Disse sperando ci no. IL tastierista disse lo stiamo mettendo in repertorio, abbiamo tutte le parti, te la faccio provare martedì. NO non hanno chiesto la canzone, c'è qua una che la vuole cantare. E' una parola...a te che sembra? La Muscardini dice di farla cantare, facciamola cantare allora.

In Mi minore,disse la Piera.

E il mondo si fermò! Quelli che stavano ballando non ballarono più, quelli che stavano mangiando si fermarono,quelli che stavano bevendo sembravano ciucchi prima di bere. La Piera aveva questa capacità di fermare il mondo.

Festa Tricolore di Corbetta. Chi c'era,c'era.

sabato 23 marzo 2013

Lo spettacolo di Nora

Lo spettacolo di Nora è una cosa lieve  come una farfalla,una cosa bella. Nora fa teatro:prende un avvenimento  e lo porta in scena. Fa la sceneggiatura, pensa lo spettacolo e lo fa. Questa, secondo me è vera cultura: una persona che è esistita porta la sua storia, la sua vita e quella del tempo  dei suoi  anni.
Non come il Polo Culturale  del Castanese che invece  di fare cultura fa il commerciale  pagando,  con i  nostri soldi, dei gruppi professionisti  che vengono  a suonare   delle cose taroccate, Brivio che viene a   cantare al Paccagnini non è cultura, e  neanche spettacolo considerata la sua  età. Ma tutto fa brodo.
Fare cultura è vivere la vita non scriverla. Prima di andare  sciare io sapevo sciare perfettamente: avevo letto due  libri su come si fa a  sciare. Non racconto la  tragicomica avventura di quando ho messo gli sci: comica per la gente  che  riideva  a crepapelle e tragica per il costo degli sci e una botta che  mi ha fatto stare  a casa dal lavoro una settimana. E, quel giorno, ho capito che la cultura è una cosa seria.

Cosa hanno  di comune il PD  e  SEL ? Intanto il PD ha trascinato a fondo il SEL che se andava  da solo  era molto meglio, poi come fanno a  stare assieme?  Se parlano  di TAV  come possono trovare un accordo? Ragazzi la TAV è una cosa seria ! Gli abitanti della valle  sono disposti  a   tutto !

venerdì 22 marzo 2013

Di questo blog,il responsabile è Marchiori  Antonio. Collaborano  tutti quelli che disapprovano  quello che scrivo  con insulti e offese varie.Faccio presente che la cosa  che mi fa più male è il silenzio.

Il Presidio mi manca



Se c'era ancora la baracca ! Era un posto di riunioni,di dibattiti, di conoscersi, di scambi di idee, di cose prestate, di baratti. In baracca sono stati inventati piatti di buona cucina, in baracca sono nate delle fratellanze in senso vero. eravamo una famiglia senza grilli. Eravamo la gente, ti sentivi gente. Sembra un secolo fa. Altre usanze,un altro modo di vivere, nion avevo ancora sentito parlare di computer,i televisori erano quasi tutti in bianco e nero e si vedeva Antenna tre di Ettore Andenna e i giochi che facevano paese contro paese, le prime scollature audaci, Teo Teocoli spopolava.
Il bidone andava sempre. Fuoco continuo. Sabato sera era sempre festa, e prima di andare i giro i giovani e le giovani,si trovavano qui al presidio. Che tempi erano quelli ! Buscate era il mondo, e quando endavi in Città; a Busto, a Legnano, a Magenta, ti accorgevi che era meglio il Presidio.
Era sempre aperto, 24 h. al giorno sette giorni alla settimana.
E, quando la sera ci sono quei films insulsi o quei Talk show guidati con sempre le stesse faccie da m.....il presidio mi manca.