Se c'era ancora la baracca ! Era un posto di riunioni,di dibattiti, di conoscersi, di scambi di idee, di cose prestate, di baratti. In baracca sono stati inventati piatti di buona cucina, in baracca sono nate delle fratellanze in senso vero. eravamo una famiglia senza grilli. Eravamo la gente, ti sentivi gente. Sembra un secolo fa. Altre usanze,un altro modo di vivere, nion avevo ancora sentito parlare di computer,i televisori erano quasi tutti in bianco e nero e si vedeva Antenna tre di Ettore Andenna e i giochi che facevano paese contro paese, le prime scollature audaci, Teo Teocoli spopolava.
Il bidone andava sempre. Fuoco continuo. Sabato sera era sempre festa, e prima di andare i giro i giovani e le giovani,si trovavano qui al presidio. Che tempi erano quelli ! Buscate era il mondo, e quando endavi in Città; a Busto, a Legnano, a Magenta, ti accorgevi che era meglio il Presidio.
Era sempre aperto, 24 h. al giorno sette giorni alla settimana.
E, quando la sera ci sono quei films insulsi o quei Talk show guidati con sempre le stesse faccie da m.....il presidio mi manca.
Sono stato poche volte al presidio ma i ricordi sono stampati nell'anima, come quella Pasqua con le telecamere di Rai 3, le facce incredibilmente simpatiche e buone del Carlin e della Piera, i miei amici Antonio e Lucia, la nebbia impenetrabile e il freddo pungente di una sera di novembre, la gente era vera, con ideali autentici, quando c'è qualcosa per cui combattere si cessa di esistere e si comincia a vivere...
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