martedì 26 marzo 2013

Amici neri durante il Presidio di Buscate 1991-1993 contro la discarica






AMICI NERI



Durante il Presidio si sono fatte delle amicizie, non dico fra di noi, ma con chi veniva al Presidio. Ci sono delle amicizie che con il tempo si sono esaurite e amicizie salde tuttora. E un piacere ricordarle queste amicizie, quelle andate a finire e quelle rimaste. Fanno parte di una periodo di vita che è lì, non si cancella. E' parte di te.

Tutti ne parlano male, io non posso, e devo dire che Ignazio La Russa è persona squisita,di grande compagnia. Come chi veniva con lui: Borsani,Servello, Moscardini, Resta, Spizzico, e un giovane Maerna,che non apriva bocca.

C'era un ristoratore di Arconate che si chiamava Ignazio, di simpatie missine, ogni tanto veniva al Presidio,per amicizia con me e Carlin, e mi chiese di organizzare un pranzo da lui e invitare La Russa, e di portare tutte le persone che voleva, offriva lui. Fu un bel pranzo, Ignazio di Arconate si superò, La Russa venne con una bella sleppa che aveva un cane nero di grossa taglia.

Da “Mario lavandè” andammo dopo,sempre ospiti del

locandiere, e Ignazio portò degli Avvocati di fama e un Magistrato.



Nell'estate del'92 ci fu,a Corbetta, la festa Tricolore,organizzata da Maerna, alla grande.

Ci andammo io, Carlino,la Piera, Maria Borghi, e altri.

C'era un viale di bancarelle che vendevano libri,io, attirato come al solito dai libri, li stavo guardando. Mi avvicinò Spizzico, del quale godevo di una immeritata amicizia, aveva in mano due libri uguali. Se permetti ti offro un libro, e mi diede” La Grande Sera” di

Giuseppe Pontiggia, è Milanese come me,scrive da Dio.

Io, che aspettavo un libro tipo la X Mas, rimasi colpito ed ammirato da quel gesto veramente amichevole.

Su una tavolata ai bordi della pista da ballo mangiammo

delle cose buonissime, onorati dalla presenza di Cristiana.

E cominciarono i balli, su una pista lucidissima,illuminata bene,con una grande orchestra,proprio bravi.

Ad un certo punto mi venne un idea,andai sotto al palco e dissi al cantante: c'è una nostra amica che vorrebbe cantare una canzone, si può ? Non ricevendo risposta andai da Maerna e gli dissi: c'è la Piera che vorrebbe cantare una canzone, ma il cantante neanche mi risponde.

Maerna andò a parlare con il cantante. E il dialogo proseguì.-cosa vorrebbe cantare la cantante? Andai a chiamare la Piera e con lei andai a conferire con il cantante.La Piera quella sera era messa più male del solito,un grembiule color Turchese, scarpe scalcagnate

( per il peso la Piera aveva sempre la scarpe scalcagnate)per il tempo umido aveva i capelli non a posto,più larga che alta, non era un bel vedere.

Il cantante era perplesso,la guardava con dubbio. La faccio cantare dopo- disse.

La Piera rimase ferma sotto al palco,io andai a cercare la Muscardini, -Cristiana ! Non vogliono fare cantare la

Piera! La Muscardini andò vicino alla Piera sotto al palco.

E disse qualcosa,non ero vicino non ho sentito, ma il cantante rivolse subito la sua attenzione alla Piera. Intanto ero arrivato anch'io vicino a loro,( in quei giorni era uscita sulla scena Nazionale una canzone che sembrava fatta apposta per la Piera: “Piccolo Fiore”.

Cosa vorrebbe cantare? Piccolo Fiore, IL cantante si girò e disse: ce lo abbiamo Piccolo Fiore? Disse sperando ci no. IL tastierista disse lo stiamo mettendo in repertorio, abbiamo tutte le parti, te la faccio provare martedì. NO non hanno chiesto la canzone, c'è qua una che la vuole cantare. E' una parola...a te che sembra? La Muscardini dice di farla cantare, facciamola cantare allora.

In Mi minore,disse la Piera.

E il mondo si fermò! Quelli che stavano ballando non ballarono più, quelli che stavano mangiando si fermarono,quelli che stavano bevendo sembravano ciucchi prima di bere. La Piera aveva questa capacità di fermare il mondo.

Festa Tricolore di Corbetta. Chi c'era,c'era.

2 commenti:

  1. Ciao Antonio. Ieri avevo messo un commento a questo articolo . Sul momento , risultava pubblicato ma ora non lo leggo. Si può avere una spiegazione?

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  2. Caro Carlo,ti rivolgi alla persona sbagliata. Ogni tanto guardo sotto al Computer per vedere come fa,pensa che io ancora non capisco come funziona il telefono,come fa a formare proprio quel numero. Poi scopro che tutto funziona( smistamento etc.)in un paesino sulla costa Occidentale degli stati uniti.

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