lunedì 29 settembre 2014

Ambiente in festa




Ambiente  in  festa
A  Buscate non la  solita festa dei  consumatori, di birra  vino e  altre  cose, ma dell'Ambiente, nobilitata  dalla presenza  di  Domenico  Finiguerra, conferenziere
dalla  parlata  sintetica ma  esaustiva  che porge il  suo  credo in maniera  garbata  e  convincente, ascoltarlo  è un piacere. La  Giuliana  ha presentato il Parco  delle brughiere, per salvare  il  poco  che  è rimasto  del nostro  habitat, la  Nora, handicappata  dalla infelice   collocazione della scena, disturbata  dai bambini  che poco lontano  giocavano, se l'è  cavata. Prima  assoluta in una  festa presentazione  di un film  sulla    migrazione  dei  nostri paesani  per  paesi  lontani, non me ne  intendo ma  a me  è piaciuto  tantissimo.
La  festa  era organizzata  da  "5Agosto91" in  fratellanza  con "Salviamo il paesaggio  di Inveruno, 5Agosto la parte  tecnica e  culturale, Salviamo il Paesaggio la  cucina. Ebbene  devo  dire da osservatore neutrale che Salviamo i Paesaggio  non  è  esente  da  critiche : di  tutti  gli invitati  alla conferenza  informativa  di Domenico  Finiguerra  dal  titolo "8  metri al  secondo"  riferito  al  consumo  di  territorio,  di  tutte le Amminisrazioni  invitate, cioè le 11  del Castanese, c'era presente  solo  quella di  Buscate paese  ospitante, il "salviamo il paesaggio; non ha fatto presente la  mancanza della  propria  Amministrazione con qualche parola  di riprovazione, secondo fatto   riprovevole : una  nostra socia, impegnata  secondo le  regole  di ingaggio, in  cucina, presentatasi al mattino  con Cappello grembiule e  guanti è stata  bellamente ignorata  dagli altri  compreso Luigi il  cuoco. In cucina, velo  dice uno  che ha molta pratica  avendo fatto di  queste  feste un numero  considerevole, in cucina  c'era  molta, troppa,  gente, tutti  senza  nessuna  norma igienica, una cosa veramente  riprovevole. Lo  dico per  tutte  due  le  Associazioni : per  chi  vuole  cambiare  il  mondo è una partenza  col  piede  sbagliato. Per  finire una piccola  critica :
il prezzo  del mangiare  era  esorbitante, e il rapporto  prezzo-offerta-pranzo  era  fuori  da ogni  abitudine  festaiola.
Come  al  solito avrò perso qualche  amicizia  per  dire la  verità. Amen.

15 commenti:

  1. Grazie per il "tantissimo" riferito al cortometraggio (devi aver fatto uno sforzo enorme per scriverlo). Per il resto come 5 agosto 1991 il presidente aveva dato disposizione di rispettare le norme igieniche e mettere guanti e copricapo (penso che tutti lo possono testimoniare) , poi in cucina hanno fatto come hanno voluto e potuto. C'erano 45 prenotazioni e sono arrivare (tra adulti e bambini) quasi cento persone. Per quanto riguarda il prezzo del pranzo, era giustificato da un solo fatto: che serviva per racimolare 4 euro per le tante attività che abbiamo fatto e che vogliamo fare in futuro (quello che abbiamo presentato alla Festa è stato solo un piccolo assaggio). Se lo guardiamo così, il prezzo era fin troppo a buon mercato. Vedi come al solito la "tua" verità forse non era poi tanto "vera"...

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  2. Quando uno legge (e paga ): primo e secondo 18 euro e mangia come si è mangiato, ha diritto di dire che era caro. Altro discorso se il pranzo era 14 euro più 4 per le tante attività che vorremmo fare nel futuro, se si cercano i soldi bisogna essere chiari. Quando scrivo non faccio sforzi di nessun genere e dico quello che penso. La mia verità è un racconto della verità ! Il mio naturalmente.

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  3. ;Mi critichi anche gli elogi ? Allora e vero ! Non devo scrivere più !

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  4. Vedi Antonio, bisogna avere molta pazienza con te perche scrivi cose sgradevoli per partito preso. Io figurati che sapevo gia cosa avresti detto della cucina prima ancora che tu facessi il tuo sopralluogo assolutamente abusivo dentro i locali stessi. Tu sei il primo a non rispettare le norme igieniche entrando in un locale interdetto al pubblico. E lo fai sempre (ti potrei citare altri casi che mi hanno visto diretto testimone) e ti va bene che trovi sempre gente fin troppo benevola con te xche meriteresti reazioni piu decide e dure. Sul prezzo ti devo ricordare che oltre al pranzo hai visto 2 spettacoli a gratis e scusa se e' poco...

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  5. Sono entrato in cucina a portare il terzo padellotto, quello con cui è stato fatto il Risotto, non a fare un sopralluogo abusivo e ,in cucina avrò fatto, si e no, cinque passi. Non entrerò più in cucina, neanche a portare i padellotti. Mi sa che mi sarà vietato anche di venire anche alla festa. Eliminare le fonti di sgradevolezza e buone norma.

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  6. Per una legge non scritta chi denuncia una violazione deve pagare la conseguenze : lo si vede da Schettino in giù. Un politico ruba ! Il magistrato che lo indaga paga. E' una cosa Italiana.
    Vedere che in cucina erano senza guanti e cappello lo si vedeva anche dalla finestra. E non l'ho visto solo io.

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  7. Devi andare all'ASL e fare una denuncia formale , Antonio. Tu sei il testimone di un reato gravissimo che va represso duramente.
    Se invece ti senti socio di una associazione democratica (perché tu sei socio del 5 agosto 1991), aperta quindi alle critiche , dovevi chiamare da parte il capo cuoco (e se non ti ascoltava il responsabile della manifestazione) e fargli presente le tue giuste osservazioni sugli aspetti igienici e non aspettare il giorno dopo per fare il tuo scoop sul blog. La democrazia è dialogo aperto, non imboscate ! Facendo così ti sei salvata l'anima tu (perché "stai male" se non dici quello che pensi) , ma hai dannato gli altri che si sono fatti un mazzo così per far riuscire una festa.
    Con questo da parte mia ho terminato di scriverti. Le posizioni mi sembrano chiarissime e lontanissime...
    PS anche sulla questione dei disturbi allo spettacolo della Nora non ti sei preoccupare di capire che noi (sempre l'associazione di cui tu sei socio) avevamo previsto una animazione per i bambini che per mancanze di chi si era preso il compito di organizzarle non è riuscita. Noi ci avevamo pensato, ma troviamo solo persone che criticano stando a guardare. Evidentemente vi piace vedere il fallimento degli altri !

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  8. Ho capito ! Si sono socio ma se ti da fastidio mi ritiro. Tanto l'Associazione va anche senza me, anzi mi sembra di capire che do fastidio. In quanto alle regole sanìtarie mi sono comportato come con la altre Associazioni; con un occhio di riguardo per 5Agosto, dando la colpa delle regole sanitarie non applicate ad una altra associazione. E tutto era a posto. Ma quello che dico io da fastidio perché lo dico io. Anche gli elogi danno fastidio. Va bene !!!!

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  9. Ripetendo quello che è stato detto fra me e Luigi, contando i passi
    che ho fatto, ho cronometrato : 22 secondi .Poi il fatto che non ero io in regola con le norme è cosa ridicola, da mettere sull'annuario delle comiche : il cappello non mi serve perché sono senza capelli, e i guanti servono se tocchi il mangiare : io ho parlato dicendo in tutto esattamente 10 parole,ma,lo ammetto, senza guanti.




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  10. Io, a mangiare al tendone ho speso esattamente 26 €.

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  11. Ho visto Oreste Magni, che ha procurato il forno usato per la Parmigiana di Melanzane, le Brocche che c'erano sui tavoli con l'acqua, i piatti speciali bio-lavabili, ho visto Oreste essere quasi rincorso da una ragazza che ha chiesto il pagamento del pranzo.

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  12. Caro Antonio, noi tutti volontari abbiamo messo a disposizione molte ore del nostro tempo e molte "cose" nostre personali, per l'organizzazione e per la realizzazione della festa.
    Nonostante ciò, tutti noi, abbiamo pagato il pranzo.
    Se avessimo dovuto considerare cosa ciascuno di noi ha fatto per la festa, nessuno avrebbe dovuto pagare.
    Credo che Oreste abbia contribuito più che volentieri al sostentamento della sua Associazione, come abbiamo fatto tutti noi.
    Grazie, per i tuoi sempre puntuali commenti al vetriolo.
    Sara, la ragazza che ha chiesto, senza rincorrete nessuno, a TUTTI il pagamento del pranzo.

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  13. I volontari sono volontari, in quale modo lo fanno è scelta loro, anche i volontari della festa dei bevitori di birra lo sono, far pagare una personalità come Oreste, Presidente Ecoistituto, socio fondatore 5Agosto, ha procurato il forno, le brocche e i piatti, i sembra che era libero di pagare o no ! Poi la ragazza poteva, civilmente, dire sto spuntando la lista di quelli che hanno mangiato, lei ha pagato ? E non : o il bigletto o i soldi ! Come quelli che ti saltavano la strada !

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  14. Antonio, stiamo scadendo nel ridicolo: ero in giro con Matilda, mia figlia 5 anni, e dire o far dire a lei, ripeto a lei -una bambina di CINQUE anni-, "o il talloncino o il soldino" è un modo scherzoso per chiedere il pagamento, non sicuramente una cosa INCIVILE o "come quelli che ti saltavano la strada"... ahahahahah!! ma cosa stai dicendo?!
    La questione che Oreste debba pagare o no, è opinabile, e ho già espresso la mia opinione in merito.
    Qui chiudo questa conversazione che davvero mi fa ridere (per non piangere)

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  15. Solamente per il fatto che sei anonimo non meriti risposta.

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