Fare cassa. Non importa come. Succede che, come sempre, a rimetterci siano i disgraziati. Così lo Stato biscazziere – non cambia se al governo c’è D’Alema o Berlusconi o Letta – si rivolge a persone affette da una patologia che si chiama gioco d’azzardo. Come? Con l’aumento delle Sale Bingo e, più pericoloso ancora, delle Videolottery (o Vlt), macchinette mangiasoldi come le Slot Machine che sono collegate in rete e hanno la possibilità di incassare, uniche nel loro genere, banconote da 500 euro.
E’ tutto scritto, letto e controfirmato, nella legge di Stabilità, quella che dovrebbe far tornare i conti dello Stato e rilanciare l’economia dell’Italia. Quel Paese che, a detta di coloro che governano, vede la luce in fondo al tunnel, ma non risulta abbia agganciato nessuna ripresa concreta. Così, Letta 145 milioni di euro conta di metterli in tasca grazie al gioco d’azzardo. Ripartiti in 40 milioni che dovrebbero rientrare tra il rinnovo delle concessioni ai soliti noti per nove anni, e 105, invece, dalle 7000 nuove videolottery che andranno ad aggiungersi alle 50.500 già esistenti. Letto, scritto e controfirmato, nonostante nessuno se ne sia accorto. La notizia è passata inosservata, sommersa da un grande calderone di norme che abbracciano di tutto e di più.
Lucrare su una malattia è sciacallaggio, come rubare i denti d'oro a un morto. E' come coltivare l'Ambrosia per avere più allergie e vendere più farmaci! VERGOGNA !!! vergogna PD ! vergogna NCD, vergogna chi ha votato. Rubate ai moribondi !
paragonare i nostri politici agli sciacalli, è offendere un animale che nella natura non fa altro che il suo dovere,cioè pulire l'ambiente dagli avanzi degli altri.letta e i suoi amici sono solo delle carogne
RispondiEliminaIeri è stato approvato al Senato un emendamento del Nuovo Centrodestra di Alfano che prevede il taglio delle risorse a quelle regioni o quei comuni che varano regole restrittive nei confronti delle slot machine e del gioco d'azzardo? Un provvedimento assurdo, un altro regalo alle lobby del gioco d'azzardo con cui sono ammanigliati importanti settori della maggioranza e del governo, a partire da Enrico letta la cui fondazione, "Vedrò", ha tra i propri finanziatori proprio le lobby delle slot machine.
RispondiEliminaL'elenco dei senatori di Pd, Nuovo Centrodestra e Scelta civica che votato a favore di questo scandaloso emendamento è reperibile sul web. Hanno votato contro Movimento 5 Stelle e Sel.