Nel Bar del campo le finestre erano
su una parete sola. Non correva un filo d'aria in quelle sere di
giugno. Fuori non si poteva stare perchè faceva piu' caldo e poi
c'erano nuvole di moscerini che mordevano piu' delle zanzare.
Avevo portato Carlo per un provino e dovevo guardare,moscerini o
nò.
Quando iniziarono uscimmo tutti.
Ogni tanto sbirciavo gli altri
genitori, anche loro sbirciavano,forse i loro figli facevano
anche loro il provino, per essere presi o per rimanere.
Tormentati dagli insetti aspettavamo.
I preliminari della partita erano lunghissimi, i giocatori,sul
bordo del campo vicino all'entrata, sgambettavano per tenere
caldi i muscoli dopo il riscaldamento. L'Arbitro li convocò
tutti intorno e disse delle cose con la faccia feroce, i due
Capitani fecero segno di sì con la testa e, quando furono pronti
entrarono in campo seguendo l'arbitro in due file parallele.
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