giovedì 30 gennaio 2014

IL MONDO

Un  giorno, parlando  con un  Sindaco per un  atto  dovuto e inevaso, gli dissi : per  fortuna quello che ho  sotto i piedi, l'acqua,  e sopra  la testa, l'aria, sono  nostre  e non  ce le potete  prendere. Ora  mi  accorgo  di avere detto  una  cazzata.

martedì 28 gennaio 2014

GIORNATA della MEMORIA

Buona  serata alla sala  Lodi ieri sera. Due bei filmati hanno introdotto  la  sera
Abbastanza  gente, piu'  del previsto, hanno fatto  viva la  sera. La introduzioe  di Gaviani  non ha  aggiunto niente perché non c'era niente  da  aggiungere  ai due  bellissimi  video scelti per l'occasione. Della Amminisrazione  abusiva presente  solo il sindaco, seduta  fra il pubblico, e  che invitata  a parlare  da Gaviani ha parlato da  seduta  fra la gente  dicendo un discorsetto che aveva  già in testa. Un bel   discorsetto, sempre  fa  dei bei discorsetti, mi  ricordo quello del 25  Aprile  e quello del   2  Giugno ( ho i testi, che lei gentilmente  mi ha  dato) non avrei  potuto scriverne  di meglio, perfettamente  in linea  con la giornata  commemorativa, anche ieri ha  fatto un intervento   perfetto. Ma, da  scuola  Berlusconiana, non  fa  quello che predica, anzi fa  esattamente il contrario ! Ieri sera, per es.,   dove  era l'Assessore  alla  Cultura, occupato  in una  fantomatica  Consulta ?  Dove  erano le  scolaresche?  Dove  era la Pro Loco ? 10  milioni di morti  vi sembran  pochi ?
Grazie per  la  sala.

lunedì 27 gennaio 2014

Andando in piazza

Era venuto Maggio. Per i primi giorni continuò a piovere, e se non pioveva faceva freddo e minacciava di piovere. Poi diventò primavera. Alla sera, quando uscivo per andare in piazza, mi spostavo su quell'altro lato della strada per passare sotto alle piante che sporgevano dalla cinta della villa Rusconi, da dove scendeva quel profumo. Quale promessa c'era nell' aria immobile ! Una promessa che mi spingeva ad andare in mezzo alla gente per trovare quello che da sempre mi aspettavo di trovare.

La gente era come se la vedessi per la prima volta. Guardavo tutti aspettando, certo che anche per me, sarebbe successo qualcosa. Tutte le ragazze che vedevo: a piedi tenendosi a braccetto, in bicicletta, o sedute sull'uscio di casa, mi emozionavano. Un giorno mi sarei sposato e sarebbe stato bello dire : mi ricordo una sera, era di Maggio, ti ho vista; stavi andando in chiesa

, eri con le tue amiche, ti ho notata subito.

Naturalmente c'erano anche le ragazze brutte ma ero sicuro che anche loro avrebbero trovato qualcuno.

Percorrevo via Roma,una strada asfaltata senza marciapiedi e senza botteghe c'era solo il salumaio e il ciclista, in fondo  alla via  si usciva in piazza: lunga e tortuosa, il centro del paese. Tutti quelli che uscivano alla sera andavano in piazza, qui c'erano i bar, la Chiesa, le botteghe. Giovani, vecchi, ci si vedeva in piazza. Seduti fuori dai bar guardavamo lo spettacolo della gente e gli altri guardavano noi.

Qui, giornalmente, moriva la nostra speranza.

Dopo una giornata d'officina una febbre ci prendeva: il Bar e la strada da fare per andare al Bar, erano mitici luoghi di promesse. Ci si lavava in fretta e furia, c i ingozzavamo con il mangiare, che doveva trovarsi pronto in tavola, se no andavamo in bestia, e via. In piazza era il mondo. Una scrigno di tesori, ma chiuso. Poco a poco la piazza si svuotava e restavamo solo noi del Bar seduti ai tavoli nella piazza deserta.




sabato 25 gennaio 2014

ZABAIONE

Lavorate  con un mestolo  di legno 3  rossi d'uovo  e  30 g.  di zucchero  in polvere   finchè  siano  divenuti quasi  bianchi, aggiungete  9  cucchiaiate  di Marsala  o Madera e  mettetelo  su un fuoco ardente  frullandolo  continuamente
stando  attenti  a  non farlo  bollire  perchè impazzirebbe, appena  comincia  ad   alzare levatelo  che è pronto.

Si usava  fare per ricostituire un uomo dopo una prolungata  prova  d'amore.


Per una  ricostituzione più'  completa, se  si è in compagnia, tre  quattro
bottiglie  di  Brachetto  d'Asti  sono quello che  ci vuole.

giovedì 23 gennaio 2014

STERZA PISTA

MALPENSA – Ieri il ministro Maurizio Lupi (Trasporti), presentandone la bozza nella seduta di Governo, ha finalmente dato impulso al Piano nazionale degli aeroporti (servizio nelle pagine di Economia). Il documento considera Malpensa strategica perché inserita nel cuore della rete europea e Linate di interesse nazionale. Ma le ultime notizie su Alitalia inquietano il consigliere regionale Luca Ferrazzi (Maroni presidente) che non vorrebbe vedere nuovamente sacrificati i due terminal della brughiera sull’altare dell’ex compagnia di bandiera ora privata. Perciò il rappresentante della maggioranza al Pirellone ha chiesto la convocazione urgente di un’apposita seduta della quinta commissione Trasporti con audizione di Alitalia, Enac (Ente nazionale aviazione civile) e Sea (gestore degli scali milanesi). «In modo che chiariscano le loro intenzioni», spiega Ferrazzi. «La Regione deve essere messa al corrente. Perché può e deve dire di più su Malpensa: la più grande opera costruita su territorio italiano dal dopoguerra». A far scattare l’allarme sono stati il piano industriale della compagnia («Prevede il rafforzamento internazionale a Linate con nove nuove rotte in Europa e un generico sviluppo a Malpensa») e le intenzioni espresse da Etihad di acquistare il 49 per cento dello stesso ex vettore di bandiera («Ha messo come patto l’ingresso in Adr, il gestore di Fiumicino, con una quota significativa»). Comunque, anche dai corridoi di Sea tapelano voci in controtendenza con la sin qui annunciata intenzione di puntare sul Terminal 1 : la società del presidente Pietro Modiano starebbe valutando di lasciare in brughiera cargo, low cost e voli intercontinentali, e di avviare una grande strategia di crescita al Forlanini. Cioè, far passare il cannibale di Malpensa dagli attuali 9 a 17 milioni di passeggeri l’anno. Con buona pace del costosissimo studio firmato The European House Ambrosetti. «Questa voce, secondo me, dipende dal fatto che Sea pensa di gestire i due aeroporti in funzione delle scelte di Alitalia», commenta Ferrazzi. «Manca una strategia. Manca un indirizzo. Non vorrei che si riducesse Malpensa soltanto a un grande aeroporto cargo». Dunque, la richiesta audizione nella commissione regionale è tempestiva. Si terrà all’inizio di febbraio. Tra l’altro, per far crescere il Forlanini non servirebbe nemmeno una seconda pista – altro sussurro in circolazione – difficile da realizzare: basterebbe portare i movimenti orari da 18 (quelli di adesso) a 24. Il risultato? Un più 30 per cento di traffico a Linate e un colpo mortale a Malpensa-
Angelo  Perna.

La  terza  pista sta  morendo  di morte  naturale. Comunque lo scopo è raggiunto : mentre  tutti  guardavano il Masterplan della terza pista e   la  gente  aizzata  dalla  muleta manifestava  contro  la terza pista  e  tutta la  popolazione  guardava  con apprensione il Masterplan  della  terza  pista, hanno fatto tranquillamente  delle officine per l'assemblamento  dglli F35  a  Cameri, al  costo  di un miliardo  di   dollari, sopra lo stesso territtorio minacciato  dalla terza  pista. La magia è fatta, senza colpo  ferire, sotto gli occhi  di tutti, senza problemi  con la   popolazione,  è stata iniziata l'operazione  " F35"  con costi ambientali  altissimi. Gli F35  sono  di tre  tipi : A B C, gli F35B sono a  decollo 
verticale.  Prima  di diventare  operativi gli F35  devono essere  collaudati  piu'  volte. Li collauderanno  sulla vecchia  pista  della pattuglia  acrobatica  di buona memoria e il cielo  non sarà  quello di Novara ma quello del  Ticino, sopra  Turbigo, Castano, Nosate  e  vedi  vedi  Lonate  Pozzolo.


Un  casco  costa  2  milioni  di euro, e ce ne vogliono due per la normale  manutenzione. Gli F35, oltre  al  costo, altissimo,  sono delle bare  volanti. Un fulmine li distrugge, un aereo normale ha una specie  di scatola  elettronica  che  fa  rimbalzare  i  fulmini, gli F35  nò. I comandi  al Pilota,attraverso il casco, vengono trasmessi  con un ottavo  di secondo  di ritardo, fondamentale  per essere abbattuti al primo  duello  aereo. Solamente con il costo  del casco del pilota   si costruisce un  Ospedale  di  alta  qualità  in Africa. Una spesa  enorme  per armi da guerra inservibili. Un  F25B può atterrare  solo su navi apposite e  noi  ne  abbiamo  solo una. Oltre  al costo  altissimo, che l'Italia  non può   oggettivamente  permettersi,  sono inutili  e, quando usciranno, tecnicamente  sorpassati. 
Come  la  Lione  Torino,  l'Italia  tiene  fede  alle firme.
Leggi : il PD  è un partito  pirla !

 

GENESI

In principi ul Signur  l'ha  creaa   ul  ciel  e  la tera.
La  era  sensa  furma, sensa  nisun, e ul  scur  el cuetea  tucoss,
e ul spiritu  dul Signur l'ea  dasua  di  acqui.
Ul  Signur  la  di : ga voeur la  lus !
E tutu el feu  ciar.


Creazione  del  cielo  e  della Terra.

martedì 21 gennaio 2014

La Creazione

Ul  Signur  quan  che  la  crea la  dona 'l  pensea  da  ves   chi  sa   chi.

lunedì 20 gennaio 2014

puesia

Ul pueta  scarsu  el  vivi la puesia  ca l'è  bun  no da scriv.
I pueti brav  a  scrian la puesia  ca in bun no  da  viv.


OSCAR   WILDE

domenica 19 gennaio 2014

THE CATS WILL KNOW

Anmo vegnara a piueof
sui  i  to  bei  sass
un piueof leger  comè un  respir
o un pass, anmò un po' da ventu
un'aria  ca  par  ca pasa  la Madona
e ujl  dì   fiurirà  leger  cumé  suta 'l  to passà
quan  che  te  vegnaré  a  ca
tra  fiur e  finestar
i  gati  sa  acorgian
ga  sarà  di oltar  dì
altar  vus  suridendu  da parti
i gati 'l savaran
tè sentaré  di  parol  vigi
parol  strachi  e inutal
come  i vistì  dismess  di  festi  di ier
ta  fasaran  dì  gest 
anca  ti te  rispundaré  parol
facia  da primavera
te  fasaré  di gest  anca  ti
i gest al  savaran


CESARE  PAVESE

UN CAN IN GESA

A  ghe  di  robi  ca  sa  disan  no sa  sann
sa  po'  nò andà  in gesa  con un can
a  ca  dalla genti sa spua  nò in  tera
quan  ca 'l  pioeu sa vervi   l'umbrela
sa  ta  scapa  da  pisà  te  ve  al  cess,
sa ta grata ul  coeu per gratàs  te  tiri  giò ul capel
Rensi l'é anmò un fiueo  e ga voeu  dighi tucoss
ga voeur mandal in leciu  sensa  mangià, né carni  né oss

sabato 18 gennaio 2014

In difesa di RIINA

Perché  non  Riina. Riina  è meglio : non parla  a  vanvera, non smentisce  mai quello che  dice, non  cerca  di venderti qualche macchina  usata, non ti cerca qualche  minorenne, non ti racconta  barzellette. Sono alti uguale ma  di un'altra pasta:  se  ti dice una parola  Riina è come inciderle  sulla pietra, anche  dopo 20  anni   te  lo conferma. Il fatto che  Riina  è dentro e quell'altro è  fuori  è dato  dal  disservizio  del  sistema  carcerario.  Comunque  meglio  Riina  !

venerdì 17 gennaio 2014

CIVILTA' ANTICA


Da sicur ul dì al trema
 
ma nò a guardal

i cà in fermi piantà su la straa

Ul martel du l'omi setà su la straa al fa un liger bacan

ul fioeu ca 'l scapa a la matina el sa nò

che l'omm le dree a laurà

e 'l fioeu al sa ferma a guardà, nisun laua par straa

l'omm a le sita a l'umbria duna ca la vegn giò dal voltu d'una ca

pusé fresca d'umbra d'una nuura.

El guarda nò ma 'l tuca i so sass, perdu via.

Ul rumur di sass 'l rimbumba pian pian fina luntan

su la risà carisà da un ragiu da so

fioeu par straa ga ne minga

ul fioeu lé da par lu

e 'l s' acorgi che tuci i omm e donn

vedan no quel che 'l vedi lu

e pasan svelti

Ma l'omm el laua

ul fioeu la guarda

e 'l penser che un omm

el laua in su la straa, seta gio me un barbun

Anca i ol pasa,

pensandu a un quicoss da fa

e nisun 'l guarda inansi o indre lungu tuta la straa

Se la straa a lé da tuci

ga voeur godela sensa fa nien d'ol,

guardandus in   gir,

un po' a l'umbra, un po' al so in dul frescu liger.

Ogni straa la sa vervi me 'na porta ma nisun la infila.

L'omm sita 'l s'agorgi no, cume se 'l fuss un barbun,

da la genti ca va e ca vegn

in dul so de la matina.



Cesare  Pavese

 

giovedì 16 gennaio 2014

Fuori dal Rifugio

Un fuoco  di sterpi  che  andava su'scoppiettando
noi  in  giro tenendoci  per  mano
e  le  canzoni.
Canzoni  nuove  che  venivano  dall'America,
portate  da una  che  cantava  da Dio
con arpeggi  mai sentiti
copiati  maldestramente.
Un momento  così 
non  lo  vivrò  mai piu'.

mercoledì 15 gennaio 2014

GIRINGIRO

Di tusaneti setà in tera a  furmà un  gir. Una Suora in dul gir  che la  gira   cantandu, cun una vus  sutil ma  ca la  sa  senti fin in fundu  a  la  cuntraa : Giro in giro  al mio rosario, quante  rose  nel  mio giardino. La  più
 bella  che  ci sia  me la voglio portar  via...E i tusann  sa stringean  vuna  cun l'ola  da  la  paura.  Girerò....girerò.  E i tusaneti  frimean...  E  la  Suora  l'andea  versu  vuna, fasendula  vusà. La piu'  bella  che  ci sia me  la  voglio portar  via.... Girerò,  girerò...

Il  tempo  è  girato.

martedì 14 gennaio 2014

CIACER DI MONEGH

Un  uovo  intero, 80 g. di farina, una  noce  di burro, due  cucchiai  di marsala, un  pizzzico  di sale.
Impastare bene e  lasciare  riposare   per  un'ora.
Fare   delle  sfoglie  di pasta  molto  sottile e  tagliarle  con la  rotella  dentata, prendere  delle  strisce  di 10  cm. unirle  alle  estremità e  buttarle nell'olio  bollente. quando  si tolgono  spolverizzarle  con  zucchero  a  velo.



Tre  quattro  bottiglie  di  Fragolino  delle  colline Novaresi faranno passare una piacevole  serata.

CORTE COSTITUZIONALE

La Corte Costituzionale, nelle motivazioni della bocciatura del Porcellum, definisce il premio di maggioranza "foriero di una eccessiva sovra-rappresentazione" che produce "una distorsione". Però lascia uno spazio per liste bloccate con un numero limitato di nomi che garantisca "la riconoscibilità dei candidati". Non solo. Da una parte la Corte assicura che le Camere sono legittime. Dall'altra però assicura che una legge comunque c'è: il proporzionale puro.


Anche  i giudici hanno imparato il  politichese  e  non si capisce  cosa  dicono.
Secondo il   mio modesto ( modestissimo) parere una legge  anticostituzionale  elegge  degli illegittimi, comunque la  si rigiri. Ma per  salvare  capra  e  cavoli i giudici  mi dicono  che le camere  sono legittime. Secondo me devono essere  legittime per fare una nuova legge  elettorale, solo per questo.
I consigli  Comunali  non  devono fare  nessuna  legge   elettorale, sono  illegittimi  da  subito.
Andate  a  casa !

lunedì 13 gennaio 2014

BARBAPEDANNA

Barbapedanna  el ghaveva un  gilè
senza  denanzi  e   senza  dedré
L'era un  gilé lung  una  spanna
L'era  el  gilé  del  Barbapedanna.

domenica 12 gennaio 2014

Cantico dei Cantici


Giras, giras, Sulammita,

giras, giras, voeuru guardati.

M'in bei i tò pee 'n di sandai, tusa da Re.

I curvi di tò gamb a inn come giuiei

opera d'un artista.

El tò ombelic l'è 'na cupa duraa ca la manca mai da vin

Ul tò ventar l'e furmentu circundà da gilii

I tò teti cume du cerbiatt gemei

El tò col come una turr d'avori,

i tò occ cume i laghett da Chesbon

ul tò nas cume la turr dul Liban versu Damascu

Ul tò cò  ul vegn fuoera da ti cume ul Carmel

e i tò cavei come la Purpura

un Re lé sta ciapa in di tò tresi

Me te se bela e grasiusa.

La tò altesa l'é c ome quela d'una palma

i tò teti a grapii

Pensau vò su in su la palma, cataru' i grapei da dateri

cà sia i tò teti come grapii d'uga

e ul prufum dul tò fia cume udur da pomm.

La tò buca l'é cume vin squisii ca 'l fluis

'n su i mé labar e i mé dent.



SACRA  BIBBIA- cei-ueci
 

sabato 11 gennaio 2014

La Rivolusiun

La  Rivulusiun a  lé  no  un pransu  da  gala
le  no un'opera leteraria
né  un  disegn  o  un ricam
sa  poeu  no fala  con elegansa  serenità  delicatesa
Né  la poeu  ves  curtes   e  generusa
La Rivulusiun  l'é  'na  ribeliun 
la  viulensa  da  una  class   che  la elimina  l'altra


MAO  TSE  TUNG

Mutande verdi

Annullato l’atto di proclamazione degli eletti alle elezioni dal 2010. Così il Tar accoglie il ricorso dell'ex governatore del Piemonte Mercedes Bresso. La decisione nasce dalla condanna in Cassazione del consigliere Michele Giovine, dei Pensionati per Cota, che aveva presentato firme non valide. Salvini: "Attacco alla democrazia". L'ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino non perde tempo e prenota la sua candidatura per il centrosinistra. 

La sentenza arriva  così  tardi perché la  condanna  di Michele  Giovine ha  dovuto  aspettare  i tre  gradi  di giudizio, appena  avvenuta la condanna in Cassazione, automaticamente  è  seguita la  sentenza  del TAR.
Tutti   a casa  dunque !
In  trasparenza c'è  anche l' "affaire"  degli  F35, di stanza  a Cameri, aeroporto  molto usato  da  Cota, come aeroporto  privato, abitando  a  Novara.
Purtroppo se  a  Cota  subentra il  PD, dai  flebili aneliti  ambientalisti, non è  che  la cosa migliora, in Piemonte c'è anche la val Susa e i Valsusini  sono fregati  con la Presidenza del PD.

Dalla padella  alla brace.

venerdì 10 gennaio 2014

UL ME PAES



Dopu 50 ann ca som chi al cunsideru ul me paes. A lé cambia ma lé mo istess, secundu in due ca tal guardi. Quan som vignu chi a staa, guardandu da la me finestra sa videa tucc verdu fin due ca rivea la vista, adess sa vedi ca a vista d'occ. Suta la me finestra ga pasea la rungia da scaricu da la SACPA, la andea a scariga in di campagn, dopu la pesa a ghea pu' nien. Su la straa noueva, versu Cugion, 4 0 5 vileti e poeu pu' nien, tuta campagna.

Versu Castan, ben o mal, l'é resta istess, i ultam ca in sempar cuii.

Su la straa noeuva ghea l'Americana: ul centar dul paes. Vertu da la matina prestu a la sira tardi. Risturanti e Albergu, tabachè, biliardu. E 'na sala che la dumeniga basura, tusann e i giuan fean i prim filariti, e annca nò prim filariti. In facia, da là da la straa ghea la faturia, e sul lucal da cantun 'l Celestino al tignea i so anguri che 'l metea a bagn in una buta ca ga 'ndea dentu l'acqua da la funtanela, anguri cal vindea al bordu da la straa.
In cui tempi là sa 'ndea tucin a lauaa e in du l'Americana a ghea cuii ca iran cà in malatia
L'ea un postu da camiunisti ca 'ndea a ca vignea e sa firmean a mangià, ul piasal da là da la straa l'ea sempar pin da camiun, e la genti ca ian in gir par i so lauaa, sa firmean anca luoer a mangià. Ul misdì l'Americana a l'ea strapiina, la sala che la duminiga i balean, l'ea pina da taul e la saleta dopu ul biliardu, 'n dua sa giugea a carti, piina anca l'é. L 'Ivo in cusina an fea 'na pell. Certi vueolti par toeu i sigareti ga vurea 10 minuti.

Che tempi ca ian !

Ghe cambià tucoss ! L'Americana la ghe pu' ma la genti la sa troeua

Ul paes lé cambia ma l'é sempar istess. Ca fa ul paes a l'e la genti. Genti gentil ma dura, educaa ma anca vilan, inteligenti ma ca sa ferman nu a rasunà, genti ca prima da pensà l'an già fai.

La mé genti, i mé amis.

 

giovedì 9 gennaio 2014

VERRA' LA MORTE E AVRA' I TUOI OCCHI


Vegnarà la morti cun i toeu oeugi

sta morti ca la me cumpagna da la matina a la sira.

Sveglia, surda, cume un rimorsu, un visi, una vuoeia parola,

un vusà strusà, un silensi.

Insci ti a vedi ogni matina.

Quandu su ti

da parti te se pieghi in dul spegiu.

O cara speransa un dì savarom anca nun

ca te se la vita, ca te se ul nien

Par tuci la morti la gà un guardà,

vegnarà la morti e la gavarà i toeu oeugi

Sarà comé fini un visi

cumé guardas in dul spegiu e vidé vignì foeura una facia morta

cume scultà una buca serà

andarom in dul vortis muti



CESARE   PAVESE







mercoledì 8 gennaio 2014

HO IMPARAA




Ho imparaa che cres l'è no fa l'aniversari

che ul silensi a lé la migliur risposta a una stupidada

che lauraa al voeur di no guadagnà danee

che i amis sa fann musrandus cuma sem

che i veri amis stann cun nun fina a la fin

che i robii bruti sa scundan suta una bona aparensa

che la natura l'é la roba pusé bela de la vita

che quandu pensu da savé tucoss a so nien

che un  di da parlu' el poe vess pusé important da tanti ann

che sa poeu parla cun i stell e cun la Luna

che sa poeu viagià par sempar

che a lé bel sentì   di bei parol

che a ves gentii fa ben a la saluti

che a l'è necesari sugnà

che sa poeu ves fìoeu tuta la vita

che ognun a lé libar

che ul Signur ul pruibis nienti per l'amur

che a giuducas le no important, ca cunta a lé la pas da dentu

e finalmenti u imparaa... ca sa poeu no  murì par imparà a viv.



William Shakespear

BILANCIO DEL SINDACO

Su  richiesta  di Buscateblog la  S.ra Marina Pisoni  scrive il  bilancio  di  quello fatto dall' Amministrazione  da lei  diretta.
Aria  fritta, impacchettata  in una lettera,  che  non avrà  errori  di  sintassi ( ci mancherebbe,una Insegnante) ma  che mi  fa  pena per quello  che non dice: parla  di Anziani  non conoscendo la  materia: pensa  di  risolvere il problema  Anziani con il centro Anziani ! Gli Anziani da aiutare  sono quelli  che, o per l'età o per la salute, non possono uscire  di  casa,ma  la nostra  Sindachessa  pensa  di  mettere tutto a posto  andando  con  sua  Zia a portare un pacco natalizio a  casa  dei  nostri allettati. Il Centro Anziani, poi, è un danno per gli Anziani  che  ci vanno: vendendo  le bevande alcooliche  sotto costo  gli anziani  che  ci vanno ne  bevono   di piu', costretti  dal  costo  della vita  a fare  i  conti  anche  sui cents, una cosa  che  succede  solo nel  nostro  centro  Anziani è la  libera vendita  di superalcoolici, e  allora  succede  che  alcuni entrati  a passo fermo  escano vacillanti, non mi sembra un aiuto  dato.
Polo Culturale  del  Castanese :  è  millantato credito ! Il Polo e  interamente sovvenzionato  dalla Provincia   di  Milano con   00.80  cents € per abitante che fanno, grosso modo una cifra  di 50.000 € usata dal "Polo" per allestire  un centro Artistico per l'allestimento  di spettacoli (uno  all'anno per Comune) diretto  da  Anna Prada coadiuvata  da Milan, pagati in  modo adeguato. Non capisco  cosa c'entra il Comune  con quell'unico  spettacolo  annuale.
Quando  parla  di consulte non  so  se piangere o  ridere :le  consulte  sono fatte, quando lo saranno, in maniera  padronale : 8 membri, 6   eletti dal Consiglio  Comunale e  2  a  sorte fra gli iscritti in una lista  di  volontari !!!!
Il patto dei Sindaci : il nostro Sindaco ha firmato, ma  all'italiana, vuoi  che se non   si riesce  ad  abbassare la  C02  entro  il 2020 se la prendono  con il  Sindaco  di  Buscate, su 5.000  che hanno firmato ?  E intanto  cosa hanno fatto ? Hanno commissionato alla ditta  Mercurio una  analisi  dei dati  reperibili.
Con una spesa evidente  di...?
La nota comica  è la  viabilità : vantarsi  di una Piazza Baracca  conciata  così  è da  fuori  di testa !
Per la prima volta una pagina  di  Buscateblog  è rivoltante, merito naturalmente del  Sindaco  di Buscate  Marina  Pisoni. La quale occupa abusivamente, con tutti gli altri Consiglieri una scranno  della sala  Consiglio, essendo  stati eletti con una legge  anticostituzionale.

martedì 7 gennaio 2014

ANNO NUOVO

E'   cominciato il 2014 ! La  nostra  Amministrazione  deve  umidificare il  dito  e  girare  pagina e,  naturalmente  fare  cose  nuove.  Per  cose  nuove  intendo  cose  che  non ha mai fatto  e  che  andavano fatte,  non cose  mirabolanti ( a  parte il fatto  che  di cose fuori  dal  normale  ne hanno pensate  assai negli ultimi  anni, dall' osservatorio  astronomico alla centrale  idroelettrica  sul  secondario del Villoresi) Intendo  cose  normalissime  che in tutti gli altri paesi  hanno  già  fatto: una vera  Pro Loco che,  come si  sa  viene fatta   da  tutte le Associazioni riunite in Assemblea votando  democraticamente. Un'altra  cosa  normalissima, e non  riesco a  capire il perché  non  si fa, è il regolamento  dell'area feste, da tre anni  nel cassetto e mai passato in Consiglio  Comunale !
E il calendario delle feste, che  a voler  guardare, siamo  già in ritardo.  Senza regolamento e  calendario è il caos, e nel caos  c'è  gente  che  ci guadagna  perché  fanno  ciò  che  vogliono  e  come  vogliono. E poi succede  che  si vada  avanti  fino  alla sette  di mattina  e  gli orari  e  i  decibel sono  opzional. E' così  difficile  fare una Pro Loco  e un regolamento  delle feste ?

sabato 4 gennaio 2014

Mei fa, o legi ma sà fa ?



                                                                    
A so talmen tantu da savé quasi nien

ma anca i ol a sann nien

al servi no a savé tantu, ma anca savé nien,

mei savé un misté che legi mila libar,

nisun 'l sa ma sa fa se 'l proa no a fal,

podi savè come se fa a fal, ma fal a l'è un'altra roba

Par fa un stecu ga voeur ul runcas

che te trueoi 'in dul buscu tel tai a lunghesa giusta

pueo tel tai in du, in quater in vott, e poeu inansi anmò

e ten fé vun.

Ma per fann mila ? Cuma a fean i nosti famili, mila a testa.

L'é bel dil ma proa a fan mila, ogni sira mila.

L'ea un misté ca sa imparaa a cuntà fina al mila.

L'ea la nosta istrusiun.

A savé dui libar l'é meno fatiga.

venerdì 3 gennaio 2014

Urnella


Ciau,

te se vegnu indree in un scatulin

amisa d'una vita, sulitari tuc du

senza famiglia, ti te se vegnu su drisa

mi minga tropp

te me da la tò amicisia mi to da la mia

la mia l' varu pocc, la tua preziusa mé l'or.

La to vita l'é sta viva, guardas indree

e te trovi tucc robi da valur,

da una tusaneta a Lundra, a la pari

a la parentesi rumana prima da turnà indree

e subitt dopu cunus il Giulio

una parentesi esaltant per ti e per mi.

Ciau risulina, te se sta una bela roba per mi.

ILLEGITTIMI

Intervista a Pietro Alberto Capotosti, Professore emerito di Diritto costituzionale e di Giustizia Costituzionale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’ Università degli Stud...i di Roma La Sapienza. Dal 1994 al 1996 è stato vicepresidente del CSM, nominato giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica Scalfaro il 4 novembre 1996, giura il successivo 6 novembre. È eletto presidente il 10 marzo 2005. Cessa dalla carica il 6 novembre 2005. E' presidente Emerito della Corte Costituzionale.

Allora, professore, devono andare a casa i deputati di centrosinistra eletti con il premio di maggioranza come sostiene Forza Italia?

«Il problema è serio. Per ora no, perché la sentenza entrerà in vigore quando sarà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, presumibilmente verso la fine di gennaio. Ma il giorno dopo, i deputati che sono stati eletti grazie al premio di maggioranza diventano illegittimi».

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A parte che  Forza Italia lo  dice  già  da  tempo e i nostri  cari amministratori  di  Forza Italia dovrebbero avere un minimo  di  coerenza e, almeno parlare  con  chi contesta la loro  elezione,  come la mettiamo ? Io dico  che il Consiglio Comunale  è illegittimo, appunto  per il premio  di maggioranza   spropositato, 
quando la  sentenza  sarà  pubblicata  sulla Gazzetta Ufficiale  e  diventerà  esecutiva, un semplice   cittadino (io) li manda  a  casa, maggioranza  e  minoranza.  ADDIO.
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giovedì 2 gennaio 2014

POVERI RICCHI


Gh'ea una volta la curti una speci da famiglia larga e la funsiuneva ben la storia, sa cercava la felicità de la famiia, da la curti, di parsun. Seum tuci cuntenti quan ghea cuntentu vun. Un matrimoni, una guarigiun, un postu da lauraa,un fiuoe nasu', a ian a sé par vess cuntenti. Sa vutean anca fra curti: ga manchea un caval te sal prestean vul con lol. Te duei fa su un tocu da stala vignean a vutati, poeu te 'ndei ti a vutai, sa viveva in pas cun tuci. Cume seun mis il mundu l'ea su la straa giusta: bastava purtà foeura il sistema du la curti, ingrandil per ul paes,per la cità, per la Regiun. L'ea minga dificil, l'ea lì già fai !

Mon fai a rivà a sto puntu ? Cun tuta la genti senza mangià, cui fiuoe ca piangi par la fam, mon fai ? Chi in i puariti a chi i sciuri ? Puariti a in qui senza mangià ? Mi disi da nò: te ghe de da mangià à in cuntenti, puariti a in i sciuri da vedan un ol ca lé puse sciur. Scambian il cuntu in banca cun la felicità, un certificà da pusses cun un veru valur. Sum pusé sciur mi, che ogni tant ga vegnn chi un me amis a truam, che berluscun a fa ul bunga bunga. Parlen da glubalizasiun, e inveci da guidala sa fan guidà, da la glubalizasiun, e la crea di alter puariti,ma anca fra da lur sciur, i pussé puariti.

 

TINCA IN UMIDO

Questo è un piatto dal  profumo  indescrivibile, mia  mamma  quando lo faceva il profumo  riempiva  tutta  la  via  Asilo.

Una tinca  di fiume, pulita  bene  dalle interiora e  squamata,metterla  in una padella  dai  bordi  alti, scaldare  due  cucchiai di olio  di oliva  ex, e farla  rosolare  a fuoco  vivace, scolare il grasso  che ha  lasciato, spruzzarla  di  vino  bianco  secco e  versare  mezzo  bicchiere  d'acqua  dove  avrete  messo un  cucchiaio  di salsa  di pomodoro.
Mettere un paio  di  cucchiai   di fagioli  borlotti  gia  cotti in precedenza, insaporire per  cinque  minuti, aggiungere un cucchiaio  di olio.



Tre  quattro   bottiglie  di Fara  rosato  accompagnerano  ottimamente un grande piatto

AFFARI SPORCHI

AugustaWestland  interviene  con un  comunicato  nella vicenda degli Elicotteri  venduti   all'India.
Fonti vicine al gruppo evidenziano comunque che si tratta di «non di una cancellazione, ma di un'interruzione con ricorso all'arbitrato», che rappresenta un «successo» per AgustaWestland, che aveva ripetutamente avanzato questa richiesta. E' da oltre un anno che la commessa è al centro di una querelle, che ha portato l'India a congelare i pagamenti nel febbraio 2013.
Nell'ambito della commessa, vinta da AgustaWestland nel febbraio 2010, l'azienda ha al momento consegnato 3 elicotteri, già in servizio con l'aviazione indiana (altri 3 sono pronti alla consegna e 6 in diverse fasi di lavorazione).
Una brutta  storia  che non ha  ancora una fine, ma  che  fa  vedere  come si trattano   gli affari e in quali mani siamo messi.

mercoledì 1 gennaio 2014

I omm al Circual


Al circual i omm biean ul vin russ scur

in tasi d'un quartu e la vurean piena fina al'orlu

e prima da tirala su slunghean i labar e na surbian un po'.

Qui ca voeurean fa i fin , a la dumeniga matina

biean ul chinà o ul vermutino, i omann

la dumeniga biean un caffè cun ul rimorchiu o du'

Foeura du l'invernu a la matina sa biea ul grigioverde.

Metes a fa discusiun al Circual se te sea astemi

l'ea un vantagiu sleal. Nisun la fea, biean tuci.