venerdì 16 agosto 2013

Ferragosto dei Politici

Il nostro carissimo  Pannella e  il Ministro  della Giustizia  Severino  hanno passato il ferragosto in carcere, non come pena  ma come svago. E  ci verrano  a dire  che la carceri  sono sovraffollate, sono conti  che anche la serva  sa  fare.
Ricevuti  con il tappeto  rosso  avranno parlato  con il Direttore  del Carcere, che è un Amministrativo, competente  dei conti  della cucina  e  dei turni  dei vigilantes, dei depositi in euro dei detenuti, delle  divise  dei secondini. E non so se hanno parlato  con il vero responsabile  del  Carcere: il cosiddetto Commissario, il Comandante della forza  militare  che gestisce il carcere, qualsiasi carcere. Se avranno parlato con  qualche  detenuto non  sarà stato un detenuto  a  caso, ma scelto  dal Commissario, il quale detenuto avrà detto  che si mangia  bene, è trattato  bene, e  che sta  meglio  di prima, con dei pasti sicuri  e un posto dove  dormire, e  convinti  di aver  fatto del bene, se ne  sono andati contenti  come Pasque.
Il  Ministro Severino e il nostro amatissimo  Pannella non hanno visto  una beata  Minchia in queste visite guidate, niente  sanno  della cella liscia, delle celle  con due letti  e  sei occupanti, dei  bambini prigionieri, del vero  pasto  servito. Signora Severino  cosa  sa  della cella liscia? MI dica solo questo ! Il Brasile quando rifiuta l'estradizione a Battisti e dice  che nelle carceri italiane
Battisti  rischia  la vita, lo dice  a ragion veduta. E non hanno passato neanche un ferragosto nelle carceri italiane.
Il prossimo ferragosto  venga  da me sig,ra Severino, che le illustro la situazione
  delle carceri italiane, quella  vera, magari la terrò  a  dieta ma un buon bicchiere di vino ci sarà, e non le dirò le parole  che il  Commissario  mi ha suggerito.
La aspetto sig,ra Severino. Pannella no ! A  casa mia non si fuma


1 commento:

  1. Sottoscrivo. Sopratutto il giudizio su Pannella che è la vera pezza al culo del sistema.

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