In tutte le guerre aeree determinante era il pilota, dal Barone Rosso in poi in cielo la guerra era una somma di battaglie vinte o perse dal pilota. Con il F35 non più! Il pilota è un esecutore di ordini che arrivano dal computer di bordo. Gli ordini arrivano al pilota sulla visiera del casco, con un ritardo di un ottavo di secondo, per la complessità delle operazioni. Io sfido qualsiasi atleta a combattere con un ritardo di un ottavo di secondo a suo sfavore. Con un ottavo di secondo di ritardo perdi con tutti, E come farebbe il nostro pilota ad affrontare qualsiasi evenienza,in ritardo di un ottavo di secondo ?Un casco del pilota costa 2 milioni di euro. Si potrebbe fare 2 asili nido,in Italia, o un ospedale in Africa. Se poi, come suggerirebbe la prudenza, si dovrebbe avere un casco di scorta, se non altro per l'ordinaria manutenzione, i milioni diventano 4. Solo per il casco. Il pilota vede tutto, attraverso il casco ha una visione a trecentosessanta gradi, sotto sopra destra sinistra, ma se vuole guardare la sua ala non può. Girarsi indietro non può, grattarsi un orecchio non può. Qualsiasi azione del pilota deve passare dal computer.
Il Barone Rosso è morto.
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