Parlando con l'amico Mauro che mi
consolava per il mio amaro pessimismo sulla fine della sinistra,
abbiamo fatto delle considerazioni. Una volta i giochi erano
chiari : la classe operaia lavorava, il lavoro creava ricchezza e
creava la lotta di classe per la divisione della ricchezza. La
partita era questa. E c'erano gli scioperi a oltranza, mi
ricordo negli anni 50 gli scioperi di sei mesi, e gli operai in
strada con i fuochi accesi. Mi ricordo nella mia Officina di 35
operai quando c'era lo sciopero scioperavamo in due : io e Nagin,
che gli piaceva copiare tutto quello che facevo. Ed eravamo poi
tartassati con i lavori più brutti, i meno soddisfacenti, (sì,
c'erano anche i lavori soddisfacenti che a farli il tempo volava)
i più sporchi, che venivano fatti da noi con grande
soddisfazione, come un premio, (ed era proprio così) una medaglia
data sul campo.
Poi qualcuno ha eliminato il lavoro
trovandolo troppo stupido, e ha inventato di fare i soldi con i
soldi. E cosa è successo ? La classe operaia non serve più ! E
allora eliminiamola, ed hanno pensato di eliminarla e con essa la
classe media che non serviva a niente e sempre ha vissuto
sfruttando di qua e di là. Una massa di gente inutile che
vive sulle spalle della Finanza. La lotta di classe non c'è più
perchè non ci sono più le classi ! Il Mondo prevalente ha in
mano tutte la armi che occorrono. Il resto della Cttadinanza, il
90% , sono vittime indifese di questo Mondo di ladri.
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