Quello che preoccupa non sono i dati, previsioni già note, dette e ridette, ma le decine di centimetri dell' innalzamento dei mari nei prossimi decenni, le onde roventi che colpiranno le Città, la crescente violenza degli uragani.Una nuova natura che l'uomo costruisce bruciando combustibile fossile e deforestando: questo è il contenuto del Rapporto dell'IPPC, fatto dai climatologi
dell'ONU, presentato oggi a Stoccolma.
E' estremamente probabile che l'influenza umana sul clima abbia causato più della metà dell'aumento di temperatura tra il 1951 e il 2010", si legge nel testo. Vuol dire che le probabilità che gli esseri umani stiano logorando l'equilibrio climatico su cui si è basata l'evoluzione della nostra specie sono comprese tra il 95 e il 100%. Lo confermano i dati sui ghiacci che battono quasi ovunque in ritirata, specialmente nell'Artico dove il pack perde più del 3,5% di superficie ogni dieci anni.
Assieme al termometro - ognuno degli ultimi tre decenni è stato più caldo del precedente e la prima decade del secolo ha toccato il record da quando, il 1850, vengono registrate le temperature globali - salgono anche gli oceani. Tra il 1901 e il 2012 si è già registrato un aumento di temperatura pari a 0.89 gradi. Nello stesso periodo i mari si sono alzati di 19 centimetri ed è "virtualmente certo" (probabilità tra il 99 e il 100%) che il ritmo di crescita è diventato più rapido negli ultimi due secoli. A rischio ci sono un miliardo di persone che vivono nelle aree costiere: potrebbero dover sostituire la macchina con la canoa.
Cosa ci aspetta nel prossimo futuro, nell'arco di vita di un bambino che nasce oggi? Tutto dipende dal taglio dei gas serra. Per l'effetto di inerzia del sistema climatico, un'ulteriore crescita di temperatura compresa tra 0,3 e 0,7 gradi viene considerata inevitabile nel periodo 2016 - 2035, anche se si abbassa la CO2 ( se non si abbassa entriamo in una malattia terminale)
Il patto dei Sindaci è l'ultima medicina che abbiamo a disposizione: diminuire i gas serra assolutamente. Ma i nostri Amministratori, resi ciechi dalla bassa politica, pensano di avere ottemperato al Patto dei Sindaci, facendo fare ad una ditta degli studi e delle previsioni ( PAES) che è "Buscate Sostenibile" ricopiata pari pari. La nostra Associazione Ambientalista,per una deformazione professionale data da una vita professionale alla scrivania, ha dichiarato: aspettiamo i dati, senza i dati non si può fare niente. Uno che non sa ne leggere ne scrivere in una stanza piena di fumo spegne la sigaretta.
Invece di spegnere qualsiasi cosa sia accesa,fumi senza controllo, motori Diesel che non bruciano tutto il gasolio perché di euro 0, i motorini smarmittati, i forni per pane e pizze anche privati, le ditte che per risparmiare bruciano qualsiasi tipo di rifiuto, i Tagliaerba che non sono marmittati e bruciano direttamente nell'atmosfera. Fanno fare degli studi sulle emissioni, e nessuno si alza per dire basta bruciare basta distruggere l'ambiente, siamo andati troppo avanti, fermiamoci. aspettiamoci.
E gli aerei ? Chi li controlla ? Bruciano direttamente nel cielo, occhio non vede cuore non duole.
Qui non si tratta di un discorso Ambientalista ma di una lettura di una cartella clinica di un ammalato terminale.
Solo io ho paura?
Forse che i guadagni illeciti portano la salute?
La lotta ai fumi porta guadagno. Si vedranno crescere a dismisura le entrate delle multe e requisizioni varie, così si potrà pagare la parcella della società
Mercurio per le ricerche e gli studi e la stampa del fascicolo "PAES".
Il mio non è un consiglio, è una medicina, l'ultima che rimane. Prima della fase finale!
non mi voglio togliere dalla massa,anchio sono un inquinatore,e anchio ho paura.Da quando ero bambino seguivo in televisione i documentari sulla natura,la savana, le foreste amazzoniche,le giungle del borneo e tutto mi affascinava.Ad oggi i documentari quasi non li seguo più,perchè il solo pensiero di vedere le ultime testimonianze(ormai solo filmate)di quello che era il nostro bel pianeta mi deprime.
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