sabato 12 ottobre 2013

Sono la farfalla

Mi presento : sono la  farfalla!  Vivo in questo magnifico posto.la brughiera  di Lonate.
Cominciamo  dal principio  prima  sono uovo, la mamma ne ha  fatti 500  di uova io sono uno  di questi.
 Poco prima del momento della schiusa l'uovo diventa scuro, ed io giovane bruco  comincio muovermi al suo interno. Prima ritaglio  una sorta di "coperchio" circolare nell'involucro rigido dell'uovo, quindi spingo il corpo fuori dell'uovo contorcendomi.
Questa è una delle fasi di maggiore vulnerabilità. Una volta uscito, mangio il guscio vuoto dell'uovo. Ciò mi fornisce l'alimentazione necessaria alla sopravvivenza fino al momento in cui sarò riuscito ad individuare la mia pianta ospite.
 Come bruco scelgo uno stelo adatto e tesso un cuscinetto di seta in cui attacco la coda. Quindi fisso una "cintura" dello stesso materiale che faccio passare attorno al centro del corpo  che rimane attaccata al supporto offerto dallo stelo. La cuticola del bruco si apre lungo il dorso e io pupa inizio ad emergere. Una serie di contorcimenti sospinge la cuticola  verso la coda. Questa mia vecchia pelle viene abbandonata. A questo punto come   pupa assumo la mia forma definitiva.
Poco prima dello sfarfallamento, il mio colore diventa vagamente visibile. L'involucro della pupa si fende e  comincio faticosamente ad uscire.
Quando sono completamente uscita  emetto dall'estremità dell'addome un liquido detto meconio, contenente i prodotti di rifiuto accumulati durante lo stadio pupale.
Dopo la schiusa,  rimango con le ali ripiegate e penzolanti, e le espando pompando emolinfa nelle nervature alari. È importante che le mie ali  si espandano abbastanza in fretta prima di indurirsi; in caso contrario, rimarrebbero deformate in modo permanente.
Sono  diventata  una farfalla !Da farfalla completamente sviluppata ho un tipo di vita totalmente differente da quello di quando  ero  bruco: mentre prima   mi nutrivo di foglie per crescere, ora passo il tempo a succhiare il nettare dei fiori e ad accoppiarsi.
In genere la vita da farfalla è abbastanza breve, varia da qualche giorno a una settimana o due e, solo in alcuni casi, può raggiungere il mese di vita. Per esempio, la Vanessa io o Occhio di pavone (Inachis io), sverna in letargo prima di deporre gruppi di oltre 500 uova alla volta ad inizio primavera, quindi è in grado di superare due stagioni.
Sono una farfalla, non canto, non disturbo, sono utile  alla impollinazione, non mangio  dunque  non  consumo. Non do fastidio  a nessuno, infatti non ho  nessun  nemico  naturale, però  se mi tolgono  i  fiori muoio.
Perché mi togliete i fiori ? Cosa  vi hanno fatto  di male i  fiori?
Fiori  di Brughiera  continuate  se  no  me  moro.



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