La lettera

Con uno spendido  regalo mi è arrivata questa lettera, devo dire  che è il miglior  regalo che abbia avuto in vita  mia. (la lettera)
Chi l'ha scritta la sappiamo  solo in due: io lei. La posso tranquillamente pubblicare, i sentimenti sono di tutti. Universali.



Quando ieri al mercatino, ho visto  queste casette ho subito pensato  a  te; forse per quell'idea  di casa, intesa  come calda  e  sicura  accoglienza,  che ho avuto entrando in casa  vostra sin dal primo giorno  e  forse  anche per quel tuo  fare  di altri tempi, che  mi riporta  a luoghi  e  persone  d'altri posti; quei tipi  di persone   che più facilmente trovi  sui   sentieri  di montagna, piuttosto  che  a  Castano o a Buscate !
Mi trovo  a pensare  a questo anno giunto  a poco più  della metà, che  già  mi ha   arricchita  di nuovi  volti e fantastiche  parole, lo sai  che  a parte i tuoi
massaggi, starei ore ad  ascoltarti raccontare  stralci  di vita, spesso perle  di saggezza, meno male  che  c'è il tuo blog, così  che le tue parole non mi  mancheranno troppo !!!
Se non avessimo  50  anni di differenza questa lettera  potrebbe  proprio   sembrare  una bella sviolinata da far ingelosire la tua  fantastica  dolce  metà !
Mi viene  da ridere  mentre  ti scrivo, immaginandoti  mentre  la leggi, e non prendermi  in giro, perchè non sono certo brava  come te;  spero che capirai la mia calligrafia, perchè  anche in questo  non sono proprio il massimo, sto sforzandomi  di  scrivere in stampatello  maiuscolo.
In  definitiva volevo dirvi   che è stata una grande gioia  avervi conosciuti e  sai che vado  dicendo a tutti  che ho un debole per il mio nuovo amico rivoluzionario.
Infine un grazie di  vero cuore  per il tuo tempo e la vostra ospitalità sempre  cordiale disponibile  ed amorevole.



Grazie GINEVRA, sarò  sempre il tuo cavaliere.