sabato 6 luglio 2013

La canzone di Marinella


Questa di Marinella è la storia vera

che scivolò nel fiume a primavera

e il vento che la vide così bella

dal fiume la portò sopra una stella



Sola senza il ricordo di un dolore

vivere senza il sogno di un amore

ma un re senza corona e senza scorta

bussò tre volte un giorno alla tua porta



Bianco come la luna il suo castello

come l'amore rosso il suo mantello

tu lo seguisti senza una ragione

come un ragazzo segue l'aquilone



C'era il sole e avevi gli occhi belli

lui ti baciò la labbra e i capelli

c'era la luna e avevi gli occhi stanchi

lui pose la sue mani sui tuoi fianchi.



Furano baci e furuno sorrisi

poi furono soltanto i fiordalisi

che videro con gli occhi delle stelle

fremere ai baci e al vento la tua pelle



Dicono che mentre ritornavi

nel fiume chissà come scivolavi

e lui che non ti volle creder morta

bussò 100 anni ancora alla tua porta



Questa la tua canzone Marìnella

che sei volata in cielo su una stella

a come tutte le più belle cose

vivesti un giorno come le rose

 


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